Salta il governo M5s-Lega, l’avvocato Carlo Taormina (M5s): “Mattarella non poteva bloccare Savona”
“Quello di Mattarella è un atteggiamento che si mette in contrasto con 17 milioni di elettori”, dice Taormina ad Affaritaliani.it. “Il Colle si mette in contrasto con le forze politiche che hanno raccolto la maggioranza dei voti e che avrebbero avuto il diritto e dovere di essere messe alla prova e ottenere la fiducia in Parlamento”.
Quale sarebbe stato l’errore di Mattarella?
I ministri devono essere indicati dal premier incaricato. Sul punto la Costituzione è laconica ma chiara: “Il Presidente della Repubblica nomina i ministri su proposta del presidente del Consiglio incaricato”. Non è prevista altra interferenza del capo dello Stato. La nomina è in sostanza un atto dovuto, il Presidente della Repubblica non ha poteri consistenti o di veto in questa fase. E’ soltanto un garante che deve prendere atto delle indicazioni delle forze che dovrebbero andare a formare il governo.
In passato è però è già successo varie volte che al Colle un ministro proposto dal presidente del Consiglio saltasse…
E’ vero, ma in quei casi c’erano state debolezze dei premier incaricati che non hanno saputo tenere testa al Presidente della Repubblica di allora richiamandolo agli articoli 91 e 92 della Costituzione. Io penso che il comportamento di Mattarella sia molto grave perché siamo in una situazione molto complicata e grave per l’Italia. Finalmente si era trovata una maggioranza ma la si è voluta stoppare… Io credo che il veto di Mattarella, se di veto effettivamente si è trattato su Savona, si pongano problemi non indifferenti di liceità costituzionale.
Qualcuno potrebbe chiedere l’impeachment come ha fatto capire lei nel suo post su Facebook?
Io avevo già chiesto di far luce sull’ex presidente Napolitano in merito alla vicenda della trattativa Stato mafia ma la mia richiesta era stata respinta. Da semplice cittadino e iscritto al M5s dico che stavolta potrebbe esserci qualcuno che si prenda la briga e che rappresenti la necessità di sottolineare che il comportamento di Mattarella sia ai limiti della liceità costituzionale. Purtroppo non si è voluto consentire la nascita di un governo che davvero avrebbe potuto cambiare le cose. Non è cambiato nulla rispetto a quanto accadeva con il governo Berlusconi: ci sono ancora i tecnocrati europei e i referenti delle grandi logge massoniche.
Fonte: www.affaritaliani.it