L’evento sarà parte integrante del ricco programma della terza edizione del Festival Invasione Poetica che, dal 4 al 6 maggio, colorerà il centro barbaricino di versi con le Giornate della Poesia.
Si terrà sabato 5 maggio, alle ore 18.30, nella sala conferenze dell’Hotel Sa Valasa, sulle rive del Lago di Gusana, a Gavoi, la quinta edizione della Finale regionale del “Poetry Slam”, organizzata dalla sezione sarda della L.I.P.S. (Lega Italiana Poetry Slam), con il fondamentale patrocinio del Comune di Gavoi e in collaborazione con la ProCiv ARCi, commissione Cultura e Identità, che vedrà sfidarsi sul palco alcune delle migliori voci e penne del territorio classificatesi nei Poetry Slam, le sfide di poesia contemporanea con libertà di tema e forma, disputate in tutta l’isola durante la stagione 2017/2018.
In gara ci saranno riconosciuti artisti della parola, del palco e della voce, quali: Pupa Niolu e Giovanni Joan Oliva da Alghero; Mauro Piredda da Banari; Valerio Janus Camera, Enrico Pedrini e Alice Scano da Cagliari; Valentina Loche da Orani; Annalisa Concu Robin da Oristano; Alessandro Doro e Federico Pinna da Sassari; Roberto Demontis da Bancali; Andrea Doro da Sorso.
Tutti forti di consolidate esperienze sul campo, proveranno a conquistare il Bronzetto d’Oro, il titolo di campione regionale sardo (o la campionessa visto che le prime due edizioni sono state vinte da Lalla Careddu e Luana Farina, mentre le ultime due hanno visto affermarsi Ignazio Chessa e Alessandro Doro), che avrà l’onore di rappresentare l’isola alle Finali Nazionali organizzate dalla L.I.P.S. che si terranno nel Palazzo Ducale di Genova il 16 e il 17 giugno all’interno del prestigioso Festival internazionale della Poesia “Parole Spalancate”.
Nella stagione 2017/2018 la scena sarda, una delle più vivaci nel panorama nazionale che ormai conta oltre 200 contendenti fra poeti e performer, è cresciuta ulteriormente arrivando a contare ben 30 gare di qualificazione divise in 6 tornei ad ogni angolo dell’isola, che hanno espresso i loro campioni, accompagnati da alcuni dei migliori poeti-performer e cantautori italiani come ospiti speciali.
A Sergio Garau, specialista italiano che con lo slam ha girato in mezza Europa e oltre, il compito di animare la competizione letteraria come M.C. (master of ceremony – mastro di cerimonia), con l’apporto del vicepresidente della L.I.P.S. Giovanni Salis come notaio multipiattaforma di gara e della Jam Ensamble a ritmo di musica fra un’esibizione e l’altra.
A impreziosire la finalissima, sarà la presenza della guest star Stefano Raspini, poeta di Reggio Emilia, uno fra i performer e poeti viventi più noti in Italia, con i suoi versi che ribaltano, sconvolgono, incrinano la realtà, che investono e non lasciano scampo; come non lasciarono scampo al povero Giovanni Lindo Ferretti in una epica sfida in versi che lo vide sconfitto dall’agguerrito Raspini.
La Finale, organizzata con il prezioso contributo del Servizio Civile Nazionale Gavoi e di Igienica Sassarese, sarà ripresa dalle telecamere e verrà trasmessa successivamente in una puntata speciale su TeleSassari.
Le precedenti finali regionali svoltesi a Sassari (al True Colors nel 2014 e nel 2016 e al The HoR nel 2017) e a Ozieri (al Teatro Civico nel 2015) hanno richiamato centinaia di spettatori e conquistato ampia risonanza mediatica.
La grafica e il logo sono a cura di Angelo Saccu.
Per info:
cel 340.1846468 – web http://www.lipslam.it/ – https://www.facebook.com/poetryslamsardegna/
Eventi facebook:
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POETRY SLAM:
Il poetry slam ha regole molto semplici, ogni partecipante deve portare due testi scritti di proprio pugno (uno per il girone, uno per l’eventuale finale), ed interpretarle dal vivo senza musiche, oggetti scenici, travestimenti, ma solo tutto ciò che può essere fatto con la voce e con il corpo è concesso, tranne cantare, se non per un poco – non ci sono vincoli di lingua, tema, forma, sesso, età, taglio di capelli – il pubblico tutto decide chi vince, sotto la direzione dell’EmCee (Master of Ceremony come dicono in America mutuando il termine dallo slang Hip Hop), che presenta e anima la sfida letteraria. Ma lo slam è poi, in verità, molto di più, ed è in questo ‘di più’ che sta la ragione del suo dilagante successo in America, Canada, Inghilterra, Germania ed ora anche in italia e in Sardegna.