Anche per l’estate 2018, infatti, il road trip si conferma un trend di viaggio per la maggior parte dei turisti, che prediligono per le proprie vacanze un tour in auto lungo i 7.458 km di coste e oltre 300mila km2 di superficie della Penisola, consolidando così la presenza italiana tra le mete più ambite dai viaggiatori.
In vista di un incremento del turismo nel Bel Paese pari al +4,8% rispetto lo scorso anno – dati, questi, emersi dal dossier pubblicato in aprile 2018 da ForwardKeys, società leader nello studio dei flussi turistici, per il Corriere della Sera – prima di intraprendere un road trip risulta però fondamentale per ogni turista, conoscere il territorio per viaggiare su quattro ruote alla scoperta dell’Italia e non perdersi nessuna delle bellezze nostrane.
Partendo dal Mezzogiorno tra le tratte più percorse figura l’A18 Catania-Messina, un tragitto di 97km e un pedaggio di 3,70€. Grazie alla soluzione alternativa offerta dalla SS284 sarà possibile fare tappa a Bronte, alle pendici dell’Etna, patria del prestigioso pistacchio DOP.
In terra partenopea si trova invece l’A3 che collega Napoli a Pompei per un costo di 2,10€. Come suggerito da Liligo, evitando i caselli autostradali e percorrendo la SS268 per un totale di 53,6km si può sostare a Nola, antico borgo in cui si celebra la Festa dei Gigli, dichiarata patrimonio dell’UNESCO.
Risalendo lo Stivale ci si ritrova poi ad attraversare la Motor Valley italiana: uscendo dalla A1 direzione Bologna-Milano e percorrendo la SP569 si potrà fare tappa a Maranello e visitare il luogo in cui il mito Ferrari ha preso forma.
Per quanto riguarda invece il territorio del nord Italia, molto conosciuta e percorsa da turisti e connazionali è l’A4 Milano-Torino, un tragitto di 145km che permette un collegamento tra il maestoso Duomo di Milano e la Mole Antonelliana, ma solo intraprendendo il percorso alternativo SS494 e allungando la tratta di appena 9 km si ha la possibilità di fare una sosta a Casale Monferrato, nota cittadina piemontese e patria dei famosi biscotti Krumiri.