E’ necessario adeguare i siti internet istituzionali dell’Unione, e di tutti i comuni aderenti, alle nuove linee guida di design, di accessibilità e trasparenza, emanate dall’AgID per i servizi digitali della Pubblica Amministrazione.
Martedì 15 maggio 2018, presso l’Unione dei Comuni a Macomer, alla presenza del Presidente dell’Unione Comuni Marghine, Antonio Onorato Succu, del responsabile del S.I.A. Tore Tocca e dei sindaci dei Comuni dell’Unione, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto relativo alla “progettazione, realizzazione e manutenzione dei Siti internet Istituzionali e APP di tutti gli enti aderenti al S.I.A. (Sistema Informativo Associato) dell’Unione Comuni Marghine”.
La Datanet S.r.l. di Catania, con sede anche a Cagliari, società con esperienza decennale nella fornitura di software e siti web per la Pubblica Amministrazione e aggiudicatrice del bando di gara, durante la conferenza ha presentato alla stampa, ai comuni associati all’Unione del Marghine e alla cittadinanza tutta, il sito pilota e l’app istituzionale nella versione sperimentale.
“Grazie alla politica dell’Unione e in particolare al sistema informatico associato – afferma il Presidente Antonino Onorato Succu – anche i piccoli Comuni facenti parte dell’Unione possono avere un sito e una app all’avanguardia che rispetti le ultime direttive dell’Agenzia per l’Italia digitale.”
I Comuni dell’Unione Marghine, infatti, si attestano tra i primi enti in Italia ad adeguarsi alle ultime linee guida emanate dell’AgID. “Senza una gestione associata, che crea economie di scala, – continua Succu – difficilmente enti di dimensioni contenute si sarebbero potuti consentire una tecnologia così innovativa, ricordo che ad oggi molti capoluoghi della Sardegna non dispongono ancora di siti aggiornati alle recenti linee guida di design. Questo risultato ci riempie di orgoglio e ci spinge a proseguire in questa direzione”.
“La sfida affrontata dall’azienda per questo progetto – afferma il responsabile per la Datanet S.r.l., Francesco Ruta – è stata quella di far emergere le differenze e le peculiarità dei singoli Comuni associati, come le specificità in tema turistico, enogastronomico, artigianale, pur mantenendo una uniformità tecnologica, grafica e di esposizione dei contenuti tanto nei siti quanto nelle App ad essi collegate.”
Al lancio dei nuovi siti web, seguiranno corsi di formazione per gli addetti comunali, convegni su privacy, accessibilità e trasparenza come anche assistenza tecnica e informatica per sfruttare al meglio le potenzialità della nuova tecnologia Open Data.
A tal proposito il responsabile Unico del Procedimento (RUP), Elio Cuscusa, ha affermato come “la spinta motrice per sviluppare questo progetto, anche attraverso la richiesta di approfondimenti normativi, sia nata dalla voglia di favorire la collaborazione tra il personale dei vari comuni aderenti, uniformare le competenze del personale delle singole municipalità e incoraggiare la diffusione dell’App e la consultazione dei siti da parte dei cittadini, dei turisti, delle imprese e dei portatori di interessi. Inoltre, il sistema offrirà numerosi vantaggi per una comunicazione costante tra Pubblica Amministrazione Locale e fruitori dei pubblici servizi.”
Sarà grazie a queste innovazioni che i cittadini potranno monitorare in maniera puntuale l’operato dell’Amministrazione secondo una logica unitaria, sia sotto il profilo del design che nella struttura di esposizione dei dati.