Nel quarto weekend della XXII edizione di Monumenti Aperti ben 15 comuni apriranno il loro patrimonio culturale, in tutto saranno aperti quasi 250 gioielli raccontati da migliaia di studenti e volontari che faranno da guide d’eccezione per l’occasione. Anche sabato 12 e domenica 13 maggio sarà un’altra immersione nel ricchissimo patrimonio materiale e immateriale sardo
Ecco i comuni di questo weekend con le dichiarazioni degli amministratori locali:
“L’evento di Monumenti Aperti ci offre l’opportunità di aprire con entusiasmo le porte dei nostri monumenti, incoraggiandone la fruizione in maniera collettiva.” E’ quanto afferma l’amministrazione locale di Sant’Antioco, che, non avendo potuto partecipare alla manifestazione lo scorso weekend come da calendario a causa del maltempo, ha deciso di recuperare nell’immediato weekend successivo.
Alghero celebra la sua sedicesima edizione di Monumenti Aperti con l’orgoglio di essere stata una delle prime comunità in Sardegna ad avviare questa particolare manifestazione culturale che coinvolge gran parte della popolazione e in particolare quella scolastica.
“La nostra comunità intende investire sulla Cultura aderendo ad un circuito di importanza regionale e nazionale come “Monumenti Aperti”, al fine di valorizzare le bellezze storiche, archeologiche e naturalistiche del territorio di Arbus.”
Monumenti Aperti ancora una volta è l’occasione per offrire ai visitatori alcuni aspetti di Guspini che, nella quotidianità del vivere comune, sfuggono all’attenzione dei più.
Nell’anno europeo del patrimonio culturale, la nuova Amministrazione Comunale di Oristano ha voluto celebrare la 10° edizione della Manifestazione Monumenti Aperti in città, con un programma ricco di interessanti novità.
Con convinzione e passione, la nostra amministrazione, insediatasi da poco meno di un anno, intende proseguire con la valorizzazione di Padria e del suo territorio mettendo in campo e rafforzando, come in questo caso, azioni di promozione turistica, al ne di valorizzare e far conoscere il suo consistente patrimonio storico, artistico e di tradizioni.
Porto Torres e l’Asinara aprono per l’ottavo anno consecutivo le porte dei monumenti. Saranno ancora una volta i nostri studenti a raccontarci il passato glorioso e il patrimonio monumentale incastonato negli splendidi paesaggi naturalistici della città e dell’isola parco.
Anche Quartucciu si inserisce, dopo un anno di assenza, nel calendario della XXII edizione della manifestazione Monumenti Aperti. Le giornate del 12 e 13 maggio saranno l’occasione per far conoscere, anche a livello sovra comunale, una parte importantissima del patrimonio artistico, archeologico e culturale del nostro paese.
“Giunti al considerevole traguardo della settima edizione della prestigiosa manifestazione culturale Monumenti Aperti, il nostro entusiasmo non accenna a venir meno.” Afferma il sindaco di San Gavino Monreale.
“Aderire alla manifestazione Monumenti Aperti significa per noi raccontare con orgoglio l’eredità del nostro passato; la conoscenza delle nostre radici e della nostra identità sono la principale ricchezza del nostro paese.” Questo quanto afferma l’amministrazione di Sanluri.
A Serramanna è con grande gioia che rinnoviamo, per il quarto anno consecutivo, l’adesione all’importante manifestazione Monumenti Aperti. In seguito agli straordinari successi riscontrati gli anni scorsi, con più di 3000 presenze registrate per ogni edizione, proseguiamo tale percorso di valorizzazione e promozione delle nostre risorse culturali, storiche, artistiche e architettoniche.
“Siamo lieti di accoglierti nella nostra cittadina. Immergiti nel paesaggio sestese, apprezzane l’arte, le tradizioni e la cultura. Ti proponiamo un percorso tra mostre, monumenti religiosi e naturali.” Questo è l’invito del sindaco di Sestu.
“Aderire con convinzione a questa manifestazione, ormai da tre anni a questa parte, serve anche a noi per avere maggiore consapevolezza della nostra identità, serve per renderci conto, qualora ci fossimo dimenticati, che ciò che siamo oggi fa i conti con il passato, con la nostra storia e tradizione, con il nostro essere usinesi dentro la più grande e bella realtà sarda.” Afferma il sindaco di Usini.
L’Amministrazione comunale di Villamar aderisce nuovamente al circuito di Monumenti Aperti in seguito alla positiva esperienza dello scorso anno. L’intento dell’Amministrazione è quello di far conoscere ad una platea più ampia i beni culturali del territorio.
“Ha una storia antichissima. Ha un paesaggio di una bellezza struggente. Ha meraviglie archeologiche incomparabili. Ha una qualità della vita introvabile altrove. Dov’è questo posto? È qui, è Villanovaforru.”