Nota a firma di Desirè Manca, portavoce del Movimento Cinque Stelle in Consiglio comunale di Sassari.
SASSARI, 16 maggio 2018 – Scegliere di spendere per acquistare invece di utilizzare le risorse disponibili: una pratica scellerata nel suo essere e, ancora di più, se collegata al caso specifico.
“In Consiglio comunale di Sassari, il Partito Democratico e i partiti di maggioranza a sostegno dell’Amministrazione del sindaco Nicola Sanna hanno votato un regolamento in cui, a seguito dell’istituzione di una unità cinofila a sostegno del copro di Polizia Municipale, si prevede l’acquisto di un cane. Acquistare un cane, idea lungimirante soprattutto se consideriamo il fatto che ce ne sono circa 400 ospitati nei canili sovvenzionati dal Comune di Sassari”.
Desirè Manca, portavoce in Consiglio comunale del Movimento Cinque Stelle, punta l’obiettivo su una situazione ai limiti del paradosso: “Ripeto, ci sono circa 400 cani nei canili sovvenzionati dal Comune di Sassari e lo stesso Comune spende circa 700mila euro per il loro sostentamento e la gestione della struttura. C’è una risorsa a piena disposizione della comunità, i canili. Ci sono degli animali che aspettano solo di trovare una casa altra rispetto alla struttura, i cani. E magari si scopre che fra i 400 ospitati nei canili comunali alcuni hanno le caratteristiche per svolgere il servizio di unità cinofila. E cosa fa il PD e i partiti della maggioranza? Votano un regolamento dove l’acquisto del cane è previsto espressamente come unica possibilità”.
A riguardo il Movimento Cinque Stelle ha presentato un emendamento ma “è stato bocciato senza esitazione alcuna dal PD e dai consiglieri appartenenti ai partiti di maggioranza, sia in Commissione che in Consiglio. Chiedevamo di individuare i cani per l’unità fra i 400 di nostra proprietà ubicati nei canili gestiti dal Comune: proposta bocciata, il PD e l’Amministrazione scelgono di non utilizzare una risorsa disponibile ma invece di spendere soldi pubblici per acquistarla senza nemmeno fare una verifica interna. Una scelta che noi riteniamo a dir poco vergognosa e allucinante”.