L’indagine, condotta dai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ottana, è partita dalla denuncia di un’imprenditrice locale la quale, all’atto della vendita dei propri formaggi, si è vista pagare con un assegno risultato non pagabile poiché oggetto di denuncia di smarrimento.
L’analisi del traffico telefonico generato dalle utenze mobili utilizzate nelle fasi della compravendita hanno permesso agli investigatori di accertare la riconducibilità delle stesse a società di comodo, che contattavano numerose aziende sul territorio nazionale per acquistare i loro prodotti agricoli pagando gli ignari venditori con assegni non coperti.
Le risultanze delle attività tecniche e l’analisi incrociata delle diverse utenze mobili hanno consentito ai poliziotti del Commissariato di P.S. di Ottana di individuare i componenti di un’associazione a delinquere finalizzata alla truffa e al riciclaggio, con base logistica nel Lazio e, precisamente, nei territori di Cisterna di Latina e Velletri, e con ramificazioni in terra partenopea e nella provincia di Bergamo.
I sodali all’organizzazione operavano avvalendosi di società di comodo a cui venivano preposti teste di legno compiacenti, che acquistavano merci di ogni tipo pagandole con assegni falsi o rubati.
Grazie alla collaborazione della Guardia di Finanza della Compagnia di Velletri, per gli accertamenti di natura fiscale, gli agenti di Polizia hanno accertato l’esistenza di numerosi conti correnti riconducibili al sodalizio, sui quali sono transitati oltre 10 milioni di euro.
Numerose sono state le perquisizioni domiciliari effettuate dagli Agenti del Commissariato di P.S. di Ottana, congiuntamente ai Militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Velletri, coadiuvati dal personale dei Commissariati di P.S. di Velletri, Albano Laziale, Colleferro, Cisterna di Latina e S. Paolo di Napoli, che hanno consentito di rinvenire una ingente quantità di materiale (computer, telefoni cellulari, due divise dei vigili del fuoco, armi illegalmente detenute con relativo munizionamento, merce di varia natura…) e documentazione varia (assegni, documenti personali, timbri…), riconducibile al sodalizio criminale e tuttora al vaglio della magistratura.