Il servizio funzionerà a luglio e ad agosto grazie ad uno stanziamento dal bilancio comunale di 35 mila euro.
La Giunta Lutzu, su proposta dell’Assessore all’Ambiente Gianfranco Licheri, ha approvato il piano di salvamento a mare 2018 e in questi giorni gli uffici comunali stanno avviando le procedure per l’affidamento del servizio.
Fino al 31 agosto, tutti i giorni dalle 9 alle 19, nelle tre postazioni allestite in spiaggia (una sul lato destro della torre, una sul lato sinistro e una all’altezza del primo pontile) il servizio sarà assicurato da 6 assistenti bagnanti, due operatori per postazione, uno in torretta per l’avvistamento e uno a terra per il pronto intervento.
“È un servizio essenziale per salvare vite umane, ma anche per offrire supporto e assistenza alle famiglie anche per le piccole necessità – spiegano il Sindaco Andrea Lutzu e l’Assessore Gianfranco Licheri -. Il compito degli assistenti bagnanti sarà quello di prestare soccorso in caso di necessità, ma anche effettuare azioni di prevenzione dagli incidenti in spiaggia e in mare, sorvegliare gli arenili e gli specchi d’acqua, segnalare ai bagnanti le condizioni meteomarine attraverso apposite bandiere colorate (rosse per condizioni sfavorevoli e pericolose per la balneazione, bianca in caso di condizioni favorevoli, blu per segnalare la presenza di meduse)”.
Il Comune e il soggetto appaltatore metteranno a diposizione le attrezzature necessarie al servizio: pattini, torrette di avvistamento, gazebi, sedie, cassette per il pronto soccorso, bombole di ossigeno e le radio VHF per le comunicazioni urgenti.
Il salvamento a mare è anche uno dei requisiti essenziali per ottenere la bandiera blu.
“Con alcune strutture balneari private presenti a Torre Grande si è ormai consolidata una collaborazione molto proficua – aggiunge l’Assessore Licheri -. La loro disponibilità consente di garantire un servizio ancora più efficiente e una copertura maggiore dello specchio di mare”.