«Gli uffici comunali hanno inviato gli atti di ogni progetto agli organismi sanitari competenti: da questi ultimi dobbiamo ancora ricevere i pareri vincolanti. In questi giorni solleciteremo una risposta definitiva e se i pareri saranno positivi si potrà procedere agli atti di liquidazione per i beneficiari della Legge 20».
L’Assessora alle Politiche sociali, Rosella Nuvoli, ha incontrato questa mattina nel palazzo comunale una delegazione dei genitori che chiedevano informazioni sui fondi per la non autosufficienza distribuiti dalla Regione Sardegna.
«Gli uffici delle Politiche sociali hanno dovuto istruire dall’inizio dell’anno tantissime pratiche, circa cinquecento, relative alle domande per la Legge 162, riaperte dopo due anni dalla Ras. Le tempistiche sono state dettate da questa procedura che è andata ad aggiungersi alle duecento pratiche della Legge 20. Le richieste di parere sono state tutte, comunque, inviate alle istituzioni sanitarie e non appena riceveremo le risposte positive – aggiunge l’Assessora – saranno preparati i mandati di pagamento. La Regione ci ha anticipato il 30% delle risorse trimestrali sulla base delle risorse stanziate nel 2017.
Se sarà necessario integreremo le anticipazioni, come abbiamo fatto anche in passato. Il nostro obiettivo è quello di riuscire a garantire alle famiglie le prime cinque mensilità, per venire incontro alle loro esigenze. Siamo sempre stati sensibili ai loro bisogni. Nel 2016 siamo stati l’unico Comune a erogare parte dei fondi dal nostro bilancio per tamponare i tagli regionali e non sono mai mancate le sollecitazioni, mie e del sindaco, per chiedere attenzione nella distribuzione e nella valutazione del fabbisogno. Ho chiesto alle famiglie pazienza e fiducia nel lavoro della struttura comunale, che deve obbligatoriamente assumere gli atti secondo le regole della trasparenza amministrativa».