Il sindaco Wheeler: «I cittadini partecipi e promotori di questo progetto innovativo»
Sono iniziati l’otto maggio nel pomeriggio i lavori di installazione degli impianti fotovoltaici per i cittadini beneficiari del Reddito energetico. Il progetto dell’amministrazione comunale di Porto Torres permetterà a circa cinquanta famiglie di abbattere le spese per l’energia elettrica grazie ai pannelli solari acquistati dal Comune e installati sui tetti delle abitazioni private.
Dopo la firma delle convenzioni tra il Comune e i cittadini beneficiari, avvenuta tra fine marzo e i primi giorni di aprile, il progetto entra così nel vivo. Da martedì le squadre della società aggiudicataria dell’appalto (attraverso le procedure pubbliche del mercato elettronico delle pubbliche amministrazioni), la Medielettra, impresa siciliana con sede a Casteldaccia, provincia di Palermo, ha iniziato a installare i primi impianti.
«L’azienda, dopo aver svolto i sopralluoghi nelle scorse settimane, ha cominciato a montare i pannelli fotovoltaici – spiega l’assessore all’Ambiente Cristina Biancu – abbiamo scelto di far eseguire i lavori seguendo l’ordine della graduatoria, anche se questo principio potrebbe variare in base ad alcune esigenze tecniche.
Riusciremo a installare nel complesso circa cinquanta impianti: oltre ai quaranta privati che hanno già stipulato la convenzione, accederanno al beneficio altre dieci famiglie, anche se il numero ancora non è definitivo.
Ci sono stati infatti alcuni rinunciatari tra i condomini – conclude l’assessore Biancu – e riusciremo quindi a soddisfare le esigenze di altri cittadini: questi ultimi hanno ricevuto un sopralluogo dell’azienda e successivamente saranno contattati dal Comune per la firma della convenzione».
«Siamo molto orgogliosi di questo progetto – commenta il sindaco Sean Wheeler – si tratta di un’idea innovativa che coniuga il rispetto per l’ambiente, quindi l’utilizzo di energia rinnovabile, con una forte connotazione sociale. Il Reddito energetico, attraverso il Fondo rotativo fotovoltaico, finanzierà grazie all’energia non utilizzata l’acquisto di nuovi impianti. Stiamo cercando di innescare un processo virtuoso: con l’investimento del Comune ogni cittadino sarà partecipe e allo stesso tempo promotore».