Tiro al bersaglio subacqueo: in Sardegna stabilito il record mondiale nel tiro libero. Per il campione sardo, invece, un ottimo IV posto
Sarà ricordato anche per il massimo risultato di sempre il Campionato italiano di Tiro al bersaglio subacqueo nell’isola dopo tanti anni, disputato tra il 18 e il 20 maggio.
Nel centro sportivo Atlantide di Dolianova, Daniele Colosio, bresciano di 25 anni, del Pro Desenzano, si laurea campione italiano nella specialità tiro libero stabilendo il record mondiale.
Ottima posizione anche per l’atleta della squadra di casa, Scuola Apnea Sardegna, organizzatrice della manifestazione per conto della Federazione italiana pesca in apnea e attività subacquee: Marco Russo, 28 anni di Elmas, attuale campione sardo, ha sfiorato per una manciata di punti il podio nella specialità biathlon.
Oro per Francesco Fausto Mura (Astrea Latina), argento per Giuseppe Belli (Syrako Sub), bronzo a Cristiano Bertin (Circolo Subacquei Biella). Roberto Melluzzo si conferma campione nel superbiathlon.
A lui anche il premio “Scuola Apnea Sardegna” per il miglior atleta, a pari merito con Enzo Lo Piano.
Nel femminile, la più premiata è stata la giovane stella del team Salvimar Chiara Esposito (Astrea Latina) che ha portato a casa tre ori (tiro, biathlon e superbiathlon).