Non soddisfano le risposte date dal Dott. Moirano nell’intervista apparsa su alcuni organi di stampa lo scorso 5 Maggio
Elena Vidili coordinatrice provinciale e componente , insieme al coordinatore regionale Tore Piana, del gruppo sanità regionale di Energie per l’Italia , interviene e non ci sta nel leggere le affermazioni del manager dell’ATS quando dichiara in almeno tre punti della “ poco efficiente e performante azienda ospedaliera di Sassari “ che resiste , secondo il manager a vecchi schemi, sia per i farmaci ospedalieri , sia per le liste d’attesa e sulle visite intramoenia .
Elena Vidili pone la domanda “ Il Dott. Moirano, intende dire
che la riforma sta dando i suoi frutti tranne che nel Sassarese ?”
Chiarisca il manager , prosegue la coordinatrice, il senso delle sue dichiarazioni poiché questo territorio del sassarese non ci sta ad essere strumentalizzato e fare da capro espiatorio a una riforma sanitaria che ha messo in ginocchio tutta l’utenza sarda per le lunghe ed estenuanti liste d’attesa per visite ed interventi
chirurgici, per le scarse dotazioni farmaceutiche ospedaliere , per i disagi che i malati devono affrontare quotidianamente, per la complessa burocrazia che pesa per risolvere situazioni anche le più semplici e scontate , per la rivisitazione dei criteri dell’ADI , per la rivisitazione degli indirizzi operativi dei tre livelli essenziali di Assistenza , LEA ed extra LEA , spesso modificate senza alcuna
informazione diretta al malato o ai suoi familiari.
Ricordiamo le difficoltà che hanno vissuto i malati di Parkinson proprio a Sassari che improvvisamente non hanno più trovato il punto di riferimento dell’ambulatorio che provvedeva da tanti anni alle varie visite periodiche , soluzione trovata dopo mesi e mesi di attesa e di cui ricordiamo l’imminente scadenza nel vicino giugno; è impossibile menzionare tutte le difficoltà sempre in essere e sempre crescenti che sconfortano ed è tangibile la sfiducia dei cittadini nei confronti di questa riforma .
“Noi di EPI , prosegue Elena Vidili, non mettiamo in dubbio né la professionalità né la nomina del Dott. Moirano, vogliamo superare e andare oltre a questi argomenti, ma una ulteriore domanda è lecita, di cosa dobbiamo gioire ?
Del risparmio di 69 milioni? Qualsiasi progetto , ancor di più quello sanitario , può dirsi centrato nell’obiettivo quando l’equazione “Efficienza/Risparmio” è perfettamente in equilibrio , senza dimenticare la variabile “Tempo” che deve essere breve e certo”.
Preoccupano al riguardo, prosegue Elena Vidili, anche le affermazioni dell’assessore Arru che in più occasioni ci ricorda che
gli effetti si vedranno con il tempo , questa è la conferma , conclude la referente di Energie per l’Italia, che questa riforma sanitaria voluta dalla giunta Pigliaru presenta forti criticità e a questa Giunta diciamo “ fatte un gesto d’umiltà prima della scadenza del mandato e certificate lo stato reale della situazione sanitaria sarda misurando nel contempo la percezione che il cittadino sardo ha di questa riforma ” .