Il candidato a sindaco di Cervara di Roma del movimento Italia dei Diritti Carlo Spinelli critico verso alcune affermazioni di esponenti delle altre liste in concorso alle amministrative del 10 giugno, svela altri punti del suo programma di governo.
Mancano ormai meno di due settimane al voto del 10 Giugno e i candidati a sindaco dei comuni dove si rinnoveranno i consigli comunali hanno 10 giorni di campagna elettorale dove poter esporre i propri programmi e convincere i cittadini ad ottenere il suffragio popolare per governare.
Il movimento Italia dei Diritti che candida a primo cittadino di Cervara Carlo Spinelli continua, attraverso vari comunicati stampa ed incontri con i cittadini a esporre il proprio programma non facendosi sfuggire però quanto stanno facendo gli altri e come gli altri si pongono di fronte ai cittadini e considerano Cervara ed i suoi abitanti: ” Mi duole molto leggere tra le pagine social di come una candidata al consiglio comunale di Cervara, capolista addirittura, considera il comune che vorrebbe andare ad amministrare un PAESINO – a parlare è Carlo Spinelli candidato a sindaco di Cervara di Roma per Italia dei Diritti – mai e poi mai mi sognerei di apostrofare come paesino un qualsiasi comune della nostra amata Patria se non altro per rispetto di chi lo abita.
Ogni nostro comune sono solito chiamarlo città o, se piccolo, cittadina e chi lo abitata cittadini e non paesani e la cittadina di Cervara che tra l’altro si snoda su di un territorio vasto che potrebbe raccogliere anche più abitanti di quelli che conta ad oggi e i 1500 abitanti di inizio ventesimo secolo ne sono la dimostrazione, non può e non deve essere considerato un paesino ma una cittadina che contiene un borgo bellissimo che ha una frazione come Campaegli da far invidia alle località dolomitiche ed altre frazioni che si sviluppano nel suo territorio che vanno valorizzate come meritano.
Sempre dalle stesse pagine social e sempre la stessa protagonista scrive di come loro faranno rinascere Cervara, post ripreso anche dal sindaco uscente. Voglio far presente – continua ancora Spinelli – che negli ultimi 5 anni è stato proprio questo candidato sindaco a governare Cervara e se Cervara anche a suo dire deve rinascere, vuol dire che in questi 5 anni qualcuno l’ ha fatta morire, e chi se non chi l’ ha amministrata?
Possiamo considerarla quindi un ammissione di colpa di come in questi anni Cervara sia stata fatta cadere in un anonimato dal quale deve riprendersi? Noi abbiamo le proposte giuste per ridare nuova vita a Cervara e le esponiamo nel nostro programma che prevede un incremento del turismo a partire dalla creazione di un area camper attrezzata per sviluppare quello che è il turismo del plein air sempre in continua espansione collegata con servizi di bus navetta da e per il borgo fruibili anche dalla cittadinanza, una serie di manifestazioni culturali ricreative e ludiche da svolgersi durante l’estate a partire da Giugno fino a Settembre che si chiuderanno con la festa degli artisti e la sagra del tartufo.
All’interno dell’estate Cervarola – continua il candidato sindaco IDD – si svolgeranno serate a tema ( canzoni romane, serate cover, serate da ballo, festival del cabaret ) mostre di arte contemporanea ed un mercatino da svolgersi nei week end di oggetti d’arte contemporanea e di antiquariato, l’inserimento di Cervara di Roma negli itinerari turistici collegati alle visite della capitale e tutte quelle iniziative che potranno far conoscere il borgo della valle dell’Aniene al mondo intero.
Inoltre pensiamo di dotare Cervara di tecnologie che non deturpino la bellezza del borgo, ma che ne permettano la visita anche alle persone diversamente abili per le quali, data la conformazione del borgo stesso, al momento è molto difficoltosa.
Ricordiamo che il nostro programma nella sua totalità è consultabile sull’albo pretorio del comune di Cervara. Comunque per qualsiasi altra informazione ci potrete seguire attraverso le nostre pagine facebook Italia dei Diritti per Cervara di Roma e Carlo Spinelli sindaco di Cervara di Roma. Noi proponiamo il nostro programma – conclude Spinelli – e la nostra è una proposta vincente.