Affari scala la classifica dei siti di news più visti per audience complessiva e aggregazioni. A marzo le elezioni spingono il traffico
Dopo le elezioni politiche del 4 marzo resta alta l’attenzione per i siti di informazione, come testimonia l’ultima rilevazione di Audiweb Database, relativa appunto al mese di marzo, riportata da Primaonline I siti dei maggiori quotidiani registrano crescite a due cifre rispetto a un anno fa: Corriere.it del 15%, Repubblica.it del 13%, Lastampa.it del 12%. Ma sono soprattutto le testate più schierate politicamente a crescere di più: Il Giornale del 23%, Il Fatto Quotidiano del 37%, Libero addirittura del 123%. Exploit ancora più significativi per alcuni giornali nativi digitali, come l’Huffington Post (+43%), Il Post (+127%) e Affaritaliani (+153%). In controtendenza Lettera 43 che vede calare la propria audience del 12%. Tra i siti delle agenzie di informazione, Ansa.it cresce del 30%, Agi.it segna un aumento record del 135%.
Rispetto al mese precedente le variazioni ovviamente sono più contenute, ma in alcuni casi ugualmente significative. Il Fatto cresce del 24%, Affaritaliani del 18%, l’HuffPost del 12%, il Corriere della Sera dell’8%, Repubblica del 5%. La maggioranza dei siti dei giornali registra però una flessione rispetto a febbraio; per esempio Quotidiano.net vede i suoi utenti unici ridursi del 13%, Il Messaggero del 19%, Il Tempo del 35%.
Tra i siti economici, Il Sole 24 Ore cresce del 12% rispetto a un anno fa e resta stazionario rispetto al mese precedente; Milano Finanza cresce del 32% sul marzo 2018 ma perde il 6% rispetto a febbraio.
Nel mese di marzo ci sono stati importanti cambiamenti per quanto riguarda il perimetro di alcuni brand, in particolare quelli del gruppo Mondodori. PianetaDonna, il sito femminile di Banzai, acquisito da Mondadori nel 2016, scompare dalla rilevazione di Audiweb. I suoi contenuti confluiscono in parte in Donna Moderna e in parte in Nostrofiglio.it, che diventa un brand autonomo, mentre in precedenza era un canale di Donna Moderna.
Il sito del settimanale femminile di Mondadori perde anche il canale My Personal Trainer, che confluisce in Starbene. Il percorso inverso fa invece Farmaco e cura che da channel di Starbene diventa un channel di Donna Moderna. Tutto questi spostamenti spiegano il calo dell’audience di Donna Moderna registrato da Audiweb sia rispetto a un anno fa sia rispetto al febbraio 2018.
Segnaliamo infine, come al solito, che Audiweb Database non rileva il traffico mobile in-app sui social media, particolarmente importante per alcune testate, come Fanpage, la Repubblica, l’Huffington Post, Il Corriere della Sera, Il Messaggero, Il Fatto Quotidiano e La Stampa (vedi l’ultima survey di Audiweb relativa a queste particolari audience nella sezione Dati e cifre di Primaonline). Per avere i dati nel giorno medio comprensivi anche del traffico in app sui social bisognerà attendere fino a settembre, quando saranno finalmente diffusi i risultati della nuova rilevazione di Audiweb 2.0.
Fonte Primaonline