Sono incalcolabili i danni che il perdurante malfunzionamento del sito dei Servizi per il Lavoro (SIL) Sardegna sta provocando a lavoratori, giovani e imprenditori.
La denuncia arriva dalla Consulta Regionale degli Ordini dei Consulenti del Lavoro della Sardegna che segnalano il blocco totale o parziale del sito sin dal 17/04/2018.
E l’impossibilità ad operare genera una serie di problematicità che si tramutano in gravissimi danni.
Le aziende Sarde incontrano attualmente gravi difficoltà nel prenotare le risorse dell’incentivo occupazione Mezzogiorno e Neet, con il rischio dell’esaurimento dei fondi nazionali, a vantaggio delle aziende del Sud Italia per l’incentivo Mezzogiorno, e per tutte le altre Regioni d’Italia per l’incentivo Neet.
Anche i tirocini regionali hanno subito un blocco e non è stato possibile dare seguito alle richieste delle aziende, poiché a causa dei ritardi nel funzionamento del Sil, non è stato possibile perfezionare la presentazione delle pratiche.
Altro esempio riguarda il bando d’incentivi “Più turismo più Lavoro” per il quale è stato rinviato il giorno del click day, a data da destinarsi, proprio perché il sistema non era operativo.
Quotidianamente, da ormai da quasi 21 giorni, l’espletamento degli adempimenti obbligatori relativi a comunicazioni di assunzioni, proroghe, trasformazioni e cessazioni, è divenuto un’impresa ardua che sta creando disagi, accentuati dalla coincidenza con il periodo di avvio delle attività stagionali.
Numerosissimi lavoratori disoccupati non hanno potuto iscriversi presso i Centri per l’Impiego con conseguenti ritardi, anche nell’inoltro delle pratiche Naspi, e conseguente possibile perdita del diritto all’indennità di disoccupazione.
E i giovani aventi diritto all’iscrizione nelle liste del programma Garanzia Giovani in numerosi casi hanno segnalato di esser stati impossibilitati alla registrazione presso i Centri per l’Impiego, vanificando possibili occasioni di lavoro.
Oggi in aggiunta a quanto sopra esposto, il sito segnala problemi di “certificato di sicurezza scaduto da un giorno” sottoponendo l’utenza al rischio d’intercettazione della connessione.
In tutta questa confusione e susseguirsi di disservizi sono mancate le istruzioni operative che consentissero, alle aziende e ai Consulenti del Lavoro, nonché agli stessi operatori dei Centri per l’Impiego, una gestione efficace ed efficiente dell’emergenza.
Vista la gravità di quanto sopra, la Consulta Regionale dei Presidenti dei Consulenti del Lavoro richiede un immediato intervento agli Assessorati, Uffici ed Enti preposti, affinché questa situazione di disagio venga a cessare.
Qualora non sia ipotizzabile una soluzione immediata, la Categoria rappresenta l’urgente necessità di aver un incontro, con la controparte Regionale, affinché si possa addivenire a soluzioni che possano far superare il periodo di disservizio riducendo il più possibile i disagi per le aziende, lavoratori e Consulenti del lavoro.
Cordiali saluti.
Il Coordinatore della Consulta Regionale della Sardegna