Ridurre contenere, quanto prima e quanto più possibile, le spese energetiche del comune. E’ questo uno degli obiettivi primari dell’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Mario Tendas
Già, ma come ?
“Cercando di intervenire su due fronti – afferma il primo cittadino, Tendas precisando che è fondamentale fare ricorso alla produzione di energia da fonti alternative e rinnovabili, prima fra tutte il fotovoltaico, ma, nel contempo, limitare e razionalizzare quelli che sono i consumi attuali”.
Per ciò che attiene il fotovoltaico l’amministrazione comunale ha già provveduto a posizionare ed attivare i pannelli fotovoltaici in diversi caseggiati pubblici fra i quali il capannone comunale che funge da ricovero attrezzi, nelle scuole medie ma anche nelle scuole primarie e dell’infanzia.
Per rendere ottimale le produzioni adesso si provvederà, con un intervento di circa 40mila euro (interamente finanziato dalla Regione) anche alla predisposizione di un accumulatore che consentirà di razionalizzare al massimo l’impiego della energia prodotta dai panelli fotovoltaici.
Ma non è tutto.
Una parte consistente degli interventi è finalizzata a contenere le spese per la pubblica illuminazione che complessivamente superano gli 80 mila euro annui.
L’amministrazione, al riguardo, ha già previsto diverse linee di intervento che prevedono la graduale sostituzione delle lampade a vapore di iodio con quelle al LED.
Da segnalare che proprio nei giorni scorsi è stato attivato un intervento che prevede la sostituzione di tutte le armature e le lampade presenti lungo le strade principali, che avevano un consumo pari a 150 watt, con delle lampade al LED da 32 Watt che permettono non solo una riduzione di oltre il 70% degli attuali consumi in quanto le stesse, pur essendo di dimensioni contenute, sono ad elevatissima densità di potenza ed emissione luminosa.
Le strade interessante sono l’intero viale Siamaggiore, tutto il Corso Fratelli Cervi, viale della Repubblica e il primo tratto della Strada provinciale n. 15 che costeggia il cimitero.
“Per il momento si è deciso di intervenire, prioritariamente, sui punti luce con maggiore consumo afferma il sindaco, Mario Tendas, precisando che nel contempo è stato conferito un apposito incarico professionale per un analisi sulla situazione esistente e per definire una linea programmatica di intervento che permetta, gradualmente e nel volgere del prossimo anno di sostituire l’attuale sistema di illuminazione”.
Già, ma le risorse ? L’amministrazione comunale potrà contare sugli spazi finanziari concessi dal governo nazionale e dall’amministrazione regionale per complessivi 500mila euro.
Ebbene una parte consistente di queste risorse sarà utilizzate proprio per rendere più economico e funzionale l’attuale impianto, l’obiettivo è quello di limitare l’inquinamento luminoso e ottico, ridurre gli attuali costi di gestione, anche con il ricorso a energia da fonti rinnovabili e con l’impiego di apparecchi e lampade ad alta efficienza e tali da favorire minori potenze installate ed elevati interassi tra i singoli punti luce con l’obiettivo di un beneficio duraturo che permetta sia all’amministrazione attuale che alle successive di poter contenere in modo significativo le attuali e gravose spese energetiche.
Da segnalare che oltre al contenimento energetico si provvederà a una manutenzione straordinaria di tutti i pali con apposito trattamento antiruggine e con la verniciatura degli stessi.