Da subito la costituzione del tavolo di coalizione per confronto su idee e programmi.
Si è conclusa lo scorso giovedi 14 giugno, a Roma l’Assemblea Nazionale di Energie per l’Italia, presieduta dal segretario nazionale Stefano Parisi. L’assemblea che ha visto i dirigenti del partito di tutte le regioni d’Italia, aveva il compito di fare il quadro della situazione politica in Italia dopo le elezioni del 4 marzo e di rilanciare il partito di Energie per l’Italia nel solco liberale e popolare.
L’assemblea aveva il compito di rinnovare i coordinatori regionale del partito. Per la Sardegna è stato rinnovato l’incarico a Tore Piana con il compito di preparare il partito con proprie liste alle prossime elezioni regionali di febbraio 2019 e quelle di importanti città come Sassari e Alghero, chiamate al voto sempre a maggio 2019.
Si è discusso di quello che sarà la coalizione di centro destra al livello nazionale e come Energie per l’Italia si collocherà. La decisione presa è stata quella di continuare nella linea di costruzione di un partito nell’area liberale e popolare, un’area moderata che in Italia ha sempre rappresentato il segmento più importante e che ora si ritrova con pochi riferimenti politici.
Energie per l’Italia avvierà una campagna di adesione nelle prossime settimane snella, con adesioni scritte e una forte campagna sui maggiori temi che interessano il paese.
Per la Sardegna il coordinatore regionale Tore Piana avrà il compito di preparare le liste sia per le regionali sia per i comuni che andranno al voto nel 2019, in particolare Sassari e Alghero. Cercando di aggregare elettori e amministratori comunali che dopo il voto del 4 marzo scorso, si ritrovano ad non avere più un punto di riferimento nell’area moderata liberale e popolare.
A Tore Piana è stato dato il compito di ricercare nelle prossime settimane accordi politici nell’area della coalizione di centro destra oggi presente in Sardegna.
Fra le idee e i programmi che EPI sosterrà con molta convinzione vi sono temi come: trasporti e continuita territoriale – il turismo – l’agricoltura- la sanità– la fiscalità di vantaggio e un maggiore rapporto con le istituzioni europee, dove passano la maggior parte dei flussi economici verso la Sardegna.
“Spero di interloquire già dai prossimi giorni con tutti i coordinatori regionali dei partiti dell’area di centro destra – dichiara Tore Piana – a tutti chiederò che il prossimo candidato a presidente della regione, venga individuato entro l’estate e che da subito si costituisca il tavolo di coalizione per parlare e discutere di idee e programmi. Come prima uscita ufficiale di EPI, confermo la nostra presenza all’incontro che si terrà a Cagliari il prossimo 30 giugno alla presenza del presidente del parlamento europeo Tajani, conclude Tore Piana.
Nei prossimi giorni sarà convocato il coordinamento regionale, dove ci confronteremo e saranno decise le linee politiche qui in Sardegna.
Cagliari li 16 giugno 2018