Riuniti nella sala conferenze della Camera di Commercio di Sassari, i professionisti hanno discusso e si sono confrontati sull’appropriatezza prescrittiva come strumento di governo clinico.
Si è concluso ieri sera il corso di formazione sulla condivisione dei percorsi diagnostici terapeutici per la presa in carico del paziente, organizzato dall’ATS Sardegna – ASSL Sassari in collaborazione con i rappresentanti sindacali dei medici di medicina generale e degli specialisti, e con il coinvolgimento della Aou e dell’Ordine dei Medici.
A partire dai dati sulla spesa farmaceutica, che vedono la Sardegna tra le regioni meno virtuose in termini di consumo di farmaci con una spesa pro capite tra le più elevate, i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta, gli specialisti ambulatoriali, i farmacisti dei distretti di Sassari, Ozieri e Alghero, si sono confrontati sul ruolo del farmaco fra efficacia e sicurezza, sui percorsi diagnostico-terapeutici più indicati e, più in generale, sul buon uso del farmaco e delle risorse economiche, umane e professionali orientate al beneficio del paziente e alla promozione della salute della popolazione.
«Questo corso formativo ha permesso ai diversi protagonisti del percorso clinico diagnostico di incontrarsi e di condividere con un approccio multi disciplinare e multi specialistico la presa in carico del paziente – ha dichiarato Paolo Patta, specialista ambulatoriale, consigliere dell’ordine dei medici e segretario del Sumai.
Da queste sessioni di lavoro sono emerse diverse “buone pratiche” che possono e devono diventare consuetudini capaci di offrire al paziente un servizio migliore in un contesto aziendale virtuoso».
Durante il corso formativo sono intervenuti, in qualità di moderatori e relatori, diciotto professionisti tra medici e dirigenti. Numerosi i temi trattati: governo clinico dell’appropriatezza prescrittiva: l’esperienza dell’ASSL Cagliari; appropriatezza prescrittiva e buone pratiche nella gestione della terapia ipolipemizzante e antidepressiva; appropriatezza prescrittiva e buone pratiche nel trattamento della Bpco e asma; appropriatezza prescrittiva della vitamina D; appropriatezza prescrittiva e buone pratiche nella gestione dei PPI.
«Tra i tanti argomenti trattati durante il corso formativo quello della prevenzione rappresenta uno dei temi più rilevanti in ambito sanitario – aggiunge Francesco Unali, medico di medicina generale e segretario della Fimmg.
Per tutelare il nostro organismo e migliorare la qualità della nostre giornate è importante condurre uno stile di vita sano, scandito da un’attività fisica costante e da una corretta alimentazione, ed è altrettanto importante evitare l’abuso di alcolici, tabacco e di altre sostanze dannose per la nostra salute.
Visti i risultati degli studi scientifici pubblicati sulla materia, sarebbe importante introdurre questi concetti già in età scolare, durante il percorso formativo dei nostri figli, per insegnare loro anche il buon uso del farmaco».