CAGLIARI – Addio Chievo, Rolando Maran vola in Sardegna. L’allenatore, arrivato nel corso della mattinata all’aeroporto di Elmas, ha subito raggiunto la sede del Cagliari, sulla via Mameli, per la firma del contratto che lo legherà alla società rossoblù. Poi l’attesa fumata bianca, con l’annuncio sul sito ufficiale del club del presidente Giulini. “Il Cagliari Calcio è lieto di annunciare l’ingaggio di Rolando Maran, a cui sarà affidata la guida tecnica della prima squadra a partire dal prossimo primo luglio sino al 30 giugno 2020”. Un accordo biennale, dunque, per il tecnico. Il nuovo timoniere degli isolani potrebbe guidare il Cagliari anche nel nuovo stadio del centenario. Almeno, questo è il sogno della società sarda. “Il neo allenatore rossoblù, 54 anni, è nato a Trento. La sua carriera da calciatore si è sviluppata quasi interamente tra le fila del Chievo Verona: difensore centrale, ha collezionato 280 presenze e 11 gol, dal 1986 al 1995”. La carriera da commissario tecnico comincia proprio con i clivensi: “Il suo primo incarico da tecnico lo vede vice allenatore al Chievo, poi del Brescia; passa quindi nelle giovanili del Cittadella – continua il comunicato del club di via Mameli – Proprio in Veneto, nel 2002, prende in mano le redini della prima squadra, incarico che manterrà sino al 2005. Seguono le esperienze sulle panchine di Brescia, Bari, Triestina, Vicenza e Varese”. Il salto di qualità in Sicilia: “Nel 2012 diventa allenatore del Catania, conquistando l’ottavo posto in classifica e ottenendo il record di punti in Serie A della squadra etnea (56). Nel 2014 torna nel club che lo ha visto protagonista da calciatore, il Chievo: quattro stagioni di fila nella massima serie, con il nono posto raggiunto nella stagione 2015-16 – conclude la nota del Cagliari calcio – Allenatore esperto, con 201 panchine in Serie A, Maran è un tecnico duttile che grazie alle sue qualità sa esaltare le caratteristiche della rosa a disposizione”. Un bagaglio di esperienza che potrebbe portare al Cagliari, nella speranza di un campionato senza le sofferenza della stagione che si è conclusa con la salvezza all’ultimo respiro.
Luciano Pirroni
Luciano Pirroni