Dalla siccità alla troppa acqua. La campagna paga le conseguenze delle bizze climatiche. Lo scorso anno la dura siccità ha causato circa 300 milioni di euro di danno tra mancate produzioni e costi di gestione più alti. Quest’anno nessuno si azzarda a lamentarsi per la troppa acqua ma i danni non mancano. Le continue piogge hanno causato perdite importanti per fragole, albicocche, ciliegie e pesche. Perdite, soprattutto per le precoci, che si aggirano dal 40 anche al 70%.
Ma perdite lamentano anche i cerealicoltori, ed in particolare per il grano Cappelli, ma anche le ortive (ritardi nella messa a dimora delle piantine e terreni allagati), e per i foraggi, il riso e le vigne.
La troppa acqua sta facendo marcire ed ammuffire i prodotti e sta esponendo le piante ai parassiti.
“È davvero difficile commentare i danni dalla troppa pioggia dopo un annata di siccità come quella dello scorso anno – commenta il presidente di Coldiretti Nord Sardegna Battista Cualbu -, però purtroppo è tutto reale. I danni dello scorso anno li stiamo pagando ancora oggi, ma allo stesso tempo adesso sono evidenti le perdite dovute a queste piogge continue. Che da una parte sono un toccasana per le fonti e gli invasi, ed in particolare per i bacini della Nurra che lo scorso anno erano stati quelli che avevano pagato maggiormente l’assenza di precipitazioni. Dall’altra però dobbiamo prepararci per non continuare a subire passivi le bizze del tempo dovute spesso del resto alla cattiva mano umana, ma dobbiamo utilizzare le nuove tecnologie ed il buon senso per mitigare questi estremismi climatici. Sarebbe il colmo ritrovarci senza acqua negli invasi dopo tre mesi di mancanza di precipitazioni”.
Nel Nord Sardegna oltre alla frutta e alle ortive a pagare maggiormente le precipitazioni è il fieno. Lo scorso anno non ce n’era per la siccità, quest’anno è abbondante ma è rimasto nel campo, spesso anche sfalciato ed in alcuni casi anche imballato.
“Purtroppo anche quest’anno i fienili rimarranno semi vuoti o con foraggio bagnato – sottolinea il direttore di Coldiretti Nord Sardegna Ermanno Mazzetti -. Da tutti i territori della nostra Federazione ci stanno arrivando le segnalazioni dei soci dei danni causati dalle piogge. In questi giorni sono molti quelli che stanno lasciando il fieno sul campo ammuffito”.