È una voce di spesa quotidiana che porta via buona parte del budget delle famiglie italiane e che, per questo, deve necessariamente essere affrontata con oculatezza per cercare di risparmiare il più possibile.
Fare la spesa è un qualcosa di necessario e che, con la grande offerta presente oggi, offre opportunità interessanti anche per chi volesse stanziare un budget limitato. Risparmiare sui prodotti alimentari non deve essere necessariamente visto come un qualcosa che porta ad una diminuzione del fattore qualità, tutt’altro. Si parla di ottimizzare la spesa riducendo al massimo gli sprechi. Vediamo qualche consiglio su come comportarsi per risparmiare sulla spesa alimentare.
Al primo posto, c’è sempre la capacità di scegliere e valutare: la spesa cosiddetta intelligente che consente di tagliare solo dove è necessario senza particolari rinunce. Un qualcosa che si lega a doppio filo anche con la questione, di grandissima attualità, dello spreco alimentare su scala mondiale: spesso quando si va a fare la spesa si tende ad esagerare in quanto ci si lascia prendere la mano dal timore che quanto acquistato non sia mai sufficiente. In realtà si dovrebbe cercare di limitare sempre gli acquisti, soprattutto per quanto riguarda gli alimenti freschi che tendono a deperire dopo poche ore.
Per fornire un dato concreto, in Italia si stima ogni anno uno spreco di circa 145 chili a famiglia e 63 chili a persona: cibo che viene gettato via senza essere consumato. Dal 2016 è stata introdotta nel nostro paese una normativa che prevede semplificazioni burocratiche e sgravi fiscali per chi dona cibo con finalità di solidarietà. Una soluzione preferibile rispetto all’andare a gettare via cibo ancora buono.
Altri modi per risparmiare sulla spesa sono poi legati all’uso di buoni sconto e coupon vari, che con l’era del web si sono letteralmente moltiplicati. Le stesse grandi catene di supermercati propongono ormai con frequenza giornaliera sconti e promozioni su tantissimi prodotti.
Alcuni prodotti possono poi essere acquistati direttamente presso mercati rionali e non necessariamente al supermercato: il che rappresenta un altro evidente fattore di risparmio. Scegliere prodotti di stagione evitando di acquistare frutta esotica ad esempio, magari proveniente dall’estero, ci farà risparmiare sul conto finale.
Ultimo consiglio per risparmiare sulla spesa, portarsi i sacchetti da casa: il che eviterà di spendere soldi per l’acquisto di buste di plastica oltre a limitare l’inquinamento da sacchetti della spesa. Inoltre, fattore non da poco, le buste possono essere certamente più resistenti rispetto ai tradizionali sacchetti che vengono oggi consegnati nei supermercati.
Fare la spesa è un qualcosa di necessario e che, con la grande offerta presente oggi, offre opportunità interessanti anche per chi volesse stanziare un budget limitato. Risparmiare sui prodotti alimentari non deve essere necessariamente visto come un qualcosa che porta ad una diminuzione del fattore qualità, tutt’altro. Si parla di ottimizzare la spesa riducendo al massimo gli sprechi. Vediamo qualche consiglio su come comportarsi per risparmiare sulla spesa alimentare.
Al primo posto, c’è sempre la capacità di scegliere e valutare: la spesa cosiddetta intelligente che consente di tagliare solo dove è necessario senza particolari rinunce. Un qualcosa che si lega a doppio filo anche con la questione, di grandissima attualità, dello spreco alimentare su scala mondiale: spesso quando si va a fare la spesa si tende ad esagerare in quanto ci si lascia prendere la mano dal timore che quanto acquistato non sia mai sufficiente. In realtà si dovrebbe cercare di limitare sempre gli acquisti, soprattutto per quanto riguarda gli alimenti freschi che tendono a deperire dopo poche ore.
Per fornire un dato concreto, in Italia si stima ogni anno uno spreco di circa 145 chili a famiglia e 63 chili a persona: cibo che viene gettato via senza essere consumato. Dal 2016 è stata introdotta nel nostro paese una normativa che prevede semplificazioni burocratiche e sgravi fiscali per chi dona cibo con finalità di solidarietà. Una soluzione preferibile rispetto all’andare a gettare via cibo ancora buono.
Altri modi per risparmiare sulla spesa sono poi legati all’uso di buoni sconto e coupon vari, che con l’era del web si sono letteralmente moltiplicati. Le stesse grandi catene di supermercati propongono ormai con frequenza giornaliera sconti e promozioni su tantissimi prodotti.
Alcuni prodotti possono poi essere acquistati direttamente presso mercati rionali e non necessariamente al supermercato: il che rappresenta un altro evidente fattore di risparmio. Scegliere prodotti di stagione evitando di acquistare frutta esotica ad esempio, magari proveniente dall’estero, ci farà risparmiare sul conto finale.
Ultimo consiglio per risparmiare sulla spesa, portarsi i sacchetti da casa: il che eviterà di spendere soldi per l’acquisto di buste di plastica oltre a limitare l’inquinamento da sacchetti della spesa. Inoltre, fattore non da poco, le buste possono essere certamente più resistenti rispetto ai tradizionali sacchetti che vengono oggi consegnati nei supermercati.