La Sardegna del Nord sotto la pioggia: falcidiate le colture in pieno campo delle fragole e in particolare i foraggi. La COPAGRI Nord Sardegna chiede ai comuni e alla Regione l’attivazione delle procedure di declaratoria della calamità naturale.
Le continue e abbondanti piogge delle ultime ore che si sono abbattute in particolar modo sulle colture a foraggio e in pieno campo nel Nord Sardegna, rischiano di portare al collasso numerose aziende agricole già fortemente colpite dalla crisi. “I danni non sono ancora quantificabili e si aggiungono alle già ben note situazioni di crisi che scoraggiano da tempo gli operatori del settore”, dichiarano Paolo Ninniri e Tore Piana Presidente e Vice Presidente della COPAGRI Nord Sardegna.
“La situazione – continuano Ninniri e Piana – nelle campagne è diventata ormai esplosiva: crollo dei prezzi, aumento dei costi dei mezzi di produzione, inaccessibilità al credito e indebitamento delle aziende si associano ora ai danni che le piogge di questi giorni stanno creando alle produzioni dei foraggi e alle colture in pieno campo, sembra un paradosso che solo lo scorso anno si sia decretato lo stato di calamità per danni da siccità e quest’anno per danni da piogge, ma purtroppo la situazione dell’agricolture è questa. In questi giorni tutti gli agricoltori stanno falciando il fieno per produrre foraggi, occorrenti per il bestiame nei prossimi mesi dell’anno. Questa operazione che si deve svolgere in poche settimane necessita di tempo soleggiato e costante. Con queste piogge insistenti i foraggi sono umidi e non asciutti con il conseguente dilavamento della maggior parte delle sostanze nutritive contenute e con la certezza che con la trasformazione in “presse o balloni” entro pochi mesi si creino muffe e batteri, altamente dannosi al bestiame. Danni molto gravi anche alla coltura della fragola in particolare e altre colture in pieno campo.
Oltre al danno la beffa, sostengono dalla COPAGRI, perché quest’anno finalmente doveva essere una stagione molto ricca e invece si sta trasformando in tragedia. La COPAGRI di Sassari Olbia Tempio, dopo avere sentito i propri associati, invita gli agricoltori ad effettuare tempestivamente le segnalazioni ai comuni, affinché si possa procedere alla delimitazione delle aree danneggiate ed attivare l’iter per il riconoscimento dei danni che potranno dare, se riconosciuti dalla Regione Sardegna, confortotramite indennizzi regionali e nazionali nonché benefici fiscali e contributivi, previsti in caso di calamità naturali.
Al riguardo gli uffici della COPAGRI del Nord Sardegna , siti in Sassari Via Principe di Piemonte 10/b, metterà a disposizione il modulo di richiesta riconoscimento danni ed eventuali utili consigli per quantificare gli eventuali danni da piogge.
Per l’assistenza a tutti gli imprenditori agricoli per la compilazione della verifica danni gli uffici della COPAGRI NORD SARDEGNA SONO A DISPOSIZIONI ai seguenti recapiti:
Recapiti : 079/6017400
mail [email protected]
Sassari li, 04 Giugno 2018 Ufficio stampa Copagri Nord Sardegna