La Polizia di Stato nell’ambito degli ordinari servizi di vigilanza stradale messi in atto dalla Polizia Stradale di Carbonia, nella giornata di ieri, ha denunciato in stato di libertà un 55enne di Sant’Antioco per il reato di detenzione e trasporto di prodotti ittici di specie protetta e soggetta a tutela ai fini della commercializzazione.
Nello specifico, una pattuglia della Polizia Stradale che si trovava in Via del Minatore in località Carbonia ha fermato un autocarro Renault Kangoo per un controllo.
Nel corso delle verifiche sulla regolarità della documentazione relativa al mezzo i poliziotti hanno notato che l’uomo mostrava un atteggiamento nervoso.
Chiesto il motivo della sua presenza nel comune l’uomo ha asserito di trovarsi in zona per effettuare alcune consegne di tonno rosso.
Esteso il controllo all’interno del veicolo, nel vano di carico, è stata accertata l’effettiva presenza di diverse cassette in polistirolo contenenti tranci di tonno rosso per un peso complessivo di circa 125 kg.
Il pesce, appartenente ad una specie protetta e sottoposta a vincolo di tutela di cui è vietata la pesca, commercializzazione ed il trasporto era interamente sprovvisto di etichettatura.
Il conducente ha tentato di giustificarsi asserendo di averlo pescato in nottata con la sua imbarcazione, ma i poliziotti, vista l’eccessiva quantità, non hanno creduto alla tesi sostenuta, verificando anche l’abitacolo del veicolo dove è stata rinvenuta una bilancia elettronica digitale e delle buste in nylon verosimilmente utilizzabili per la successiva vendita del tonno per la quale l’uomo era privo di qualsiasi titolo autorizzativo alla vendita e alla commercializzazione di prodotti ittici.
Il tonno rinvenuto è stato posto sotto sequestro, ispezionato dal Dirigente del servizio Veterinario di igiene degli alimenti dell’ASSL, che contattato dagli Agenti si è recato sul posto, il quale ha accertato l’effettiva qualità e salubrità del pesce, che è stato poi affidato temporaneamente ad una ditta di surgelati per essere devoluto in beneficenza ad una casa famiglia di Carbonia.
Il Portavoce Stampa
dr.ssa Veronica Madau