Elezioni comunali, cosa cambia per i partiti rispetto al 4 marzo
di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Il Centrodestra, nonostante il neo della sconfitta a Brescia, si conferma la prima coalizione del Paese con la Lega nettamente partito guida. Ad oggi, stando ai dati di queste elezioni, il Carroccio sarebbe la prima forza politica italiana. La Lega si conferma al Nord e al Centro mentre al Sud, dove in moltissimi casi correva da sola, ottiene ottimi risultati perfino migliori di quelli del 4 marzo (un esempio è il 18% del candidato leghista a Brindisi). Forza Italia, salvo qualche zona, resta molto lontana dal partito di Salvini. A Brescia gli azzurri non vanno oltre il 7% con la Lega che vale quasi quattri volte tanto.
Il Centrodestra e il Partito Democratico escono indeboliti da queste elezioni. Il Pd sperava nella rivincita del 4 marzo e invece, a parte la tenuta di Brescia, cede Terni e Treviso e rischia al ballottaggio nelle roccaforti rosse della Toscana. In molti casi il Pd non guadagna rispetto al 4 marzo, anche considerando le liste civiche, e resta la crisi iniziata con le il voto politico.
di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Fonte: www.affaritaliani.it