Da Ener.Loc. 2018 le prospettive sostenibili per il futuro dell’Isola. In autunno nuovi sportelli energia per le imprese a Sassari e Olbia.
La Sardegna può proporsi come leader nell’efficienza energetica in Europa, puntando sull’elettrificazione della domanda e l’uso del GNL. È uno dei dati emersi dall’edizione 2018 di Ener.Loc., il convegno su smart city e sviluppo sostenibile organizzato come ogni anno alla Camera di commercio di Sassari dalla Fondazione Promo P.A. e indirizzato ad aziende, professionisti e funzionari della pubblica amministrazione.In una densa giornata di interventi,giovedì 28 giugno esperti e operatori si sono confrontati con le innovazioni del settore, le esperienze internazionali, i rapporti tra istituzioni e le prospettive in materia di smart communities. In questo senso, proprio la nostra Isola può avere un ruolo centrale per in campo europeo, come ha spiegato il professor Romano Giglioli, coordinatore scientifico dell’evento e ordinario di Sistemi elettrici per l’energia all’Università di Pisa: «La Sardegna, non disponendo di una rete di distribuzione del gas metano capillare può proporsi, con più facilità delle altre Regioni, come leader nell’applicare la strategia energetica europea per l’elettrificazione della domanda, in particolare quella dell’energia per la climatizzazione degli edifici con l’uso di pompe di calore, e incentivare l’uso del GNL nell’ambito della mobilità di passeggeri e merci sia su strada che in mare».
Ener.Loc. si conferma un appuntamento di riferimento su temi dell’energia in campo nazionale: «Ener.Loc – ha detto il presidente di Promo P.A., Gaetano Scognamiglio – continua la sua crescita focalizzandosi come interlocutore di professionisti e aziende sui temi specifici della regolamentazione e delle tecnologie in campo energetico, con particolare riguardo all’efficientamento degli edifici. Partner imprescindibile di questo percorso è la Camera di Commercio, che dalla prima edizione ha sostenuto l’iniziativa, che si è oggi strutturata con un gruppo fisso di autorevoli esperti per essere un punto di riferimento costante, anche al di là delle giornate annuali».
«Economia e ambiente rappresentano un binomio inscindibile – ha sottolineato il segretario generale della CCIAA, Pietro Esposito– che spinge l’innovazione in campo energetico a sostenere il nostro sistema imprenditoriale. È un tema che ci sta particolarmente a cuore: dopo l’estate, infatti, la Camera di Commercio attiverà uno sportello a Sassari e Olbia per sostenere le imprese nel passaggio alle energie rinnovabili e pulite».
A proposito di buone pratiche, qualcosa in Sardegna già si muove, come il Distretto Torres, lo strumento con cui il nordovest dell’Isola punta a diventare un laboratorio di ricerca internazionale in tema di smart energy e illustrato dal presidente di ASA Srl Claudio Pecorari. Il progetto, primo in Sardegna tra quelli previsti dal Piano energetico ambientale regionale, nasce dalla collaborazione tra i Comuni di Sassari, Porto Torres, Alghero e il Consorzio industriale provinciale di Sassari, promotore dell’iniziativa e che si candida come soggetto attuatore.
Il direttore generale dell’assessorato regionale all’Industria, Roberto Saba, ha invece illustrato il Piano regionale della mobilità elettrica, che prevede 582 colonnine per auto elettriche in tutta l’isola, per cui sarà necessario un forte investimento anche in automezzi della pubblica amministrazione, oggi meno del 3% alimentati con fonti non fossili. I partner istituzionali hanno sottolineato l’importanza di ritrovarsi ancora a Sassari per discutere di energia “intelligente”. Secondo il vicesindaco del Comune di Sassari, Fabio Pinna,il convegno Ener.loc è stato e continua a essere per i sassaresi una fonte di arricchimento delle conoscenze e delle tecniche legate all’efficienza energetica, mentre per la Provincia, rappresentata da Antonio Zara, si è consolidato negli anni l’impegno dell’Amministrazione per l’efficienza energetica dei propri edifici.
Nel più specifico tema della certificazione energetica, Teresa Cervino, dell’Università di Pisa, ha spiegato quali sono i protocolli di sostenibilità ambientale in particolare nel settore edilizio, illustrando agli operatori del settore, nella sessione pomeridiana dei lavori, le differenze tra i marchi e le procedure in ambito ambientale.
Stefano Gresleri, responsabile Tecnico di Seaside (gruppo Italgas), ha quindi portato l’esperienza di un operatore altamente specializzato, illustrando come attraverso tecniche di machine learning e l’applicazione di algoritmi predittivi si riescano a individuare le opportune azioni di efficientamento di un edificio per raggiungere il consumo ottimale e senza sprechi di energia.
Marco Bulleri di ViVi Italia e Carlo Magnini di Afon Casa hanno invece puntato l’attenzione sulla riduzione del fabbisogno energetico correlato al sistema edificio, in particolare di infissi e involucro abitativo, grazie alle tecnologie più avanzate.