La Società proprietaria dell’imbarcazione organizzava delle vere e proprie uscite organizzate in maniera sistematica e pre-pianificata, fornendo ai clienti un vero e proprio servizio di prenotazione online.
Nel corso della giornata di ieri, la Motovedetta CP 709 in forza presso L’Ufficio Circondariale Marittimo di Golfo Aranci, durante l’attività di controllo nell’ambito della operazione Mare Sicuro 2018 ha posto sotto sequestro una imbarcazione da diporto, che era utilizzata in modo difforme per svolgere gite organizzate nelle acque prospicenti la baia di Golfo Aranci poiché sprovvisto delle necessarie autorizzazioni previste dalla Legge.
L’attività di trasporto passeggeri altamente pubblicizzata e recensita su numerosi siti web e social network, veniva camuffata da attività di noleggio occasionale, per la quale lo stesso conduttore presentava apposita dichiarazione ai sensi dell’art 49-bis del codice della nautica da diporto, che presuppone però che l’attività abbia appunto carattere occasionale e non costituisca un uso commerciale dell’unità, ovvero non sia oggetto di commercializzazione e pubblicità.
E’ scattata così l’operazione di polizia marittima coordinata dalla Direzione Marittima di Olbia, gli Uomini e le Donne sotto la guida del Comandante Pisano, a bordo della motovedetta CP 709 hanno intercettato l’imbarcazione nelle acque antistanti Figarolo e dopo aver accertato la presenza di passeggeri a bordo, è stata scortata nel porto di Golfo Aranci.
Sono state acquisite le testimonianze degli ignari passeggeri per lo più turisti stranieri, i quali hanno confermato di aver pagato un regolare biglietto per la traversata turistica, prenotata con largo anticipo rispetto al giorno di effettuazione.
A seguito di ciò accertate le inadempienze di natura penale relative all’improprio utilizzo di una imbarcazione da diporto per questo tipo di attività, gli uomini del Circomare hanno posto sotto sequestro preventivo la barca informando la competente Autorità Giudiziaria.
Resta alta l’attenzione della Direzione Marittima del Nord Sardegna sulle problematiche inerenti l’abusivismo dei noleggi delle imbarcazioni da diporto e la pressante attività svolta negli ultimi giorni rappresenta un segnale forte volto a scoraggiare questo tipo di attività.