L’azienda dorgalese sarà presente a Gavoi e per l’occasione lancia la “Sfida VinoLetteraria”.
DORGALI, 27 GIUGNO 2018 – È nata una collaborazione importante per la Cantina Berritta. La giovane azienda di Dorgali, guidata da Antonio Berritta e unica a vinificare l’antica uva autoctona Panzale, quest’anno è entrata a far parte della grande famiglia del festival letterario “L’Isola delle Storie”. Il famoso appuntamento di Gavoi, arrivato alla quindicesima edizione, vedrà quindi presente anche la Cantina Berritta e i suoi vini interamente prodotti nella valle di Oddoene.
Libri, incontri con gli autori, intellettuali di spicco e, soprattutto, storie. Il festival di Gavoi è un punto di riferimento per il mondo della letteratura e per i tanti appassionati che ogni estate, da quattordici anni a questa parte, hanno affollato le caratteristiche piazze del paese. Da domani, giovedì 28 giugno, giornata dell’inaugurazione, a “L’Isola delle Storie” ci sarà anche la Cantina Berritta, azienda dorgalese, che fornirà i vini al ristorante Santa Rughe, punto di ritrovo per gli autori e quartier generale del festival.
«Quando ci è stata prospettata questa opportunità – spiega Antonio Berritta, fondatore della Cantina – abbiamo accettato con entusiasmo. I nostri vini, fatti come cento anni fa e, mi permetto di dire con orgoglio, profondendo una grande passione e seguendo l’antica cultura del vino, sono stati scelti per i momenti conviviali del festival. Il vino è da sempre un elemento che contribuisce a creare aggregazione e in un certo senso ha sempre viaggiato vicino alla letteratura. Per noi è davvero un motivo di felicità e vanto collaborare con “L’Isola delle Storie” e poterci presentare a tanti artisti, giornalisti e partecipanti, aiutando a creare con i nostri prodotti la giusta atmosfera».
La Cantina Berritta sarà quindi presente con il suo caratteristico e fresco bianco Panzale, prodotto da uve autoctone, con il rosato Marinu e con i suoi rossi tra cui il Don Baddore e il Monte Tundu. Saranno disponibili al ristorante Santa Rughe, all’Alimentare Lavra e al bar S’Istentu, mentre uno stand informativo sarà sempre al ristorante, ma all’esterno.
Inoltre, per celebrare la collaborazione, è stata organizzata la “Sfida VinoLetteraria Cantina Berritta” alla quale si potrà prendere parte usando Facebook e lasciando correre la propria fantasia. Partecipare è semplice e gratuito: basta scrivere una breve storia sul vino (500 caratteri spazi inclusi, cioè circa dieci righe su Facebook) e pubblicarla sul proprio profilo Facebook, citando la pagina con il tag @cantinaberritta e usando l’hashtag #SfidaVinoLetterariaCantinaBerritta. I “vinoletterati” che riceveranno più like saranno premiati con i vini della Cantina. Il regolamento completo è disponibile sul sito web della Cantina, nella sezione “news”.
La Cantina Berritta produce il rosato Marinu, i cannonau Nostranu e Thurcalesu, il cannonau classico Monte Tundu, il blend di cannonau e syrah Don Baddore e il suo particolare e unico bianco Panzale, nato dalla riscoperta dell’omonimo vitigno autoctono. La produzione avviene tramite metodi di coltivazione tradizionali. Per maggiori informazioni, richieste e commenti è possibile visitare il sito web www.cantinaberritta.it e i canali social Facebook e Instagram.