C’è un anziano signore sassarese che lotta per far valere i suoi diritti, per vivere la sua città. Abita in Viale Sicilia – zona cittadina di particolare traffico – è disabile e non riesce ad accedere in modo consono e sicuro allo stallo parcheggio a lui riservato.
Con apposita Interrogazione rivolta al sindaco di Sassari la portavoce in consiglio comunale del Movimento Cinque Stelle Desirè Manca chiede conto della situazione all’Amministrazione: il problema è reale, va risolto e in tempi rapidi.
L’uomo ha raccontato a Desirè Manca la sua storia: “Ho una poliomielite al lato destro con complicazione al ginocchio e sono in attesa di protesi. Cammino con grandissima difficoltà, ho una autonomia abbastanza limitata, giusto pochi passi.
A luglio 2017 ho presentato domanda formale per poter disporre di stallo parcheggio fronte casa ma al 28 maggio, dopo un’Odissea vissuta fra gli uffici del Comune, il problema non è stato risolto. Anzi, in realtà secondo gli amministratori sassaresi il problema sarebbe già risolto: lo stallo è stato realizzato a 150metri dalla porta di casa mia e in una zona in pendenza. Per me è impossibile accedere a quello spazio, non lo posso usare.
Devo combattere ogni giorno con le limitazioni di una vita condizionata dalla malattia, se ci si mette anche la burocrazia tutto diventa ancora più triste, e più difficile”.
Il signore, come cittadino di Sassari, ha quindi cercato di contattare il sindaco Nicola Sanna e l’assessore ai Lavori Pubblici Piu. La risposta? Ovvia e sconcertante: lo stallo è stato realizzato, tecnicamente non ci sono problemi, “Non ci sono problemi anche se si trova a 150 metri dalla casa in cui abita ed è in pendenza? Situazione al limite del paradossale – afferma con forza Desiré Manca -. Situazione che, fra l’altro, contravviene a tutti i regolamenti in materia.
Le condizioni tecniche per realizzarlo un altro spazio ci sono, ma l’Amministrazione di Sassari, ancora una volta, si conferma sempre più lontana dalla realtà cittadina e dai suoi cittadini”.
A margine il quadro normativo di riferimento:
L’articolo 188 del codice della strada prevede che “per la circolazione e sosta dei veicoli al servizio di persone invalide gli enti proprietari della strada sono tenuti ad allestire e mantenere apposite strutture, nonché la segnaletica necessaria, per consentire e agevolare la mobilità di esse secondo quanto stabilito dal regolamento”.
In successiva specifica normativa si descrivono le dimensioni del singolo parcheggio – raggiungibile, opportunamente segnalato e logisticamente posizionato nelle vicinanze di accessi e percorsi pedonali ad hoc – riservato ai disabili: 3,20 mt per 5,00 mt. Una persona disabile deve quindi avere diritto ad un parcheggio che consenta alla stessa di potersi allontanare o raggiungere lo stesso senza impedimenti di sorta.
In certificate condizioni di invalidità il sindaco stesso con apposita ordinanza può assegnare a titolo gratuito uno spazio parcheggio adeguato alle esigenze della persona disabile previa presentazione della richiesta e della documentazione necessaria.