Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha incontrato i bambini della scuola primaria dell’Istituto comprensivo “Borrotzu”, plesso Calamida di Nuoro, sito in via Veneto.
Gli alunni delle V B e C hanno partecipato alla prima edizione del progetto PretenDiamo legalità anno 2017/2018, concorso sulla legalità al quale, gareggiando in diverse categorie, hanno preso parte anche gli alunni delle seguenti scuole secondarie di primo e secondo grado nuoresi:• Istituto comprensivo “Borrotzu” (classe III D);
• I.I.S. “Volta” – I.T.A.S. “B. BRAU” (V A, II C, II D);
• Istituto Ginnasio Statale “Giorgio Asproni”.
Mentre i ragazzi più grandi, risultati vincitori del concorso a livello provinciale, hanno partecipato alla Festa della Polizia del 10 aprile scorso e, alla presenza delle massime autorità politiche, giudiziarie e amministrative, sono stati ringraziati per il lavoro svolto, ai ragazzi più piccoli dell’Istituto Calamida, anch’essi proclamati vincitori a livello provinciale, nella categoria “opere letterarie, arti figurative e tecniche varie”, è stato consegnato dal Signor Vicario di Nuoro Giuseppina STELLINO un attestato di partecipazione e un piccolo souvenir della Polizia di Stato a ricordo del loro impegno nell’affrontare insieme alle Forze dell’Ordine tematiche delicate come il rispetto della legalità e della civile convivenza. I bambini si sono cimentati nella realizzazione di un elaborato nel quale hanno rappresentato, con una scalinata, il difficile cammino all’insegna del rispetto degli altri e delle loro diversità.
Da qui l’incontro della Polizia di Stato nel plesso scolastico ove i bambini hanno atteso i poliziotti intonando al loro arrivo una canzone sul tema del rispetto dell’essere umano così suggellando il cammino intrapreso con le forze dell’ordine.
Dopo la consegna degli attestati immancabile una foto ricordo con le maestre che, nonostante i tanti impegni lavorativi, hanno accolto con entusiasmo il progetto formativo aiutando i bambini nella sua realizzazione.
Esperienza quest’ultima indimenticabile per i bambini, per le maestre e per gli operatori di Polizia, tutti concordi nel darsi appuntamento al prossimo progetto lavorativo per crescere insieme nel rispetto della legalità.