Il nuovo servizio, frutto della collaborazione tra il Comune di Oristano e la Fondazione Consulenti per il lavoro, sarà operativo dal 7 giugno due volte alla settimana, il martedì e il giovedì dalle 9,30 alle 12,30.
Un consulente del lavoro sarà a disposizione gratuitamente dei cittadini per fornire ogni informazione utile a favorire l’occupazione.
“Lo Sportello lavoro nasce per favorire l’incontro tra le imprese e i lavoratori, non solo disoccupati, ma anche chi cerca una nuova occupazione – spiegano il Sindaco Andrea Lutzu e l’Assessore alla Programmazione Massimiliano Sanna -. La stretta collaborazione tra il Comune e i consulenti del lavoro può risultare particolarmente utile in questo senso. L’integrazione tra il patrimonio di conoscenza dei servizi sociali, la facilità di incontro nella casa comunale e la professionalità dei consulenti del lavoro, unita alla loro conoscenza del tessuto economico e delle esigenze delle aziende, costituisce una preziosa arma da utilizzare per aggredire la disoccupazione”.
I destinatari del nuovo servizio sono gli studenti degli ultimi due anni delle scuole secondarie, i soggetti svantaggiati fruitori dei servizi del welfare comunale, i disoccupati, gli inoccupati e gli occupati, le aziende del territorio.
“Il servizio è particolarmente utile anche alle aziende che spesso hanno necessità di soddisfare le loro esigenze di personale in tempi molto rapidi – osserva Miriam Carboni Presidente del Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del lavoro e delegata della Fondazione Consulenti per il lavoro -.
Il primo compito è proprio favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro. Ma è importante anche promuovere il passaggio ad una tutela attiva dell’individuo nel mercato del lavoro, sostenendo il soggetto a rimanere competitivo nel mercato del lavoro, migliorarne le condizioni di accesso e contribuire a creare un nuovo rapporto con il sistema economico ed imprenditoriale locale”.
“La Fondazione Consulenti per il lavoro calcola che se ogni consulente, sfruttando il proprio patrimonio di conoscenza, pubblicasse un annuncio al mese, ogni mese in Italia sarebbero pubblicati 350 mila annunci di lavoro – osserva Miriam Carboni -. Nella nostra realtà, a Oristano e provincia, possiamo calcolare una cinquantina di annunci al mese, ma sfruttando la rete di 700/800 consulenti presenti in Sardegna il numero aumenta considerevolmente. Non è poco per una realtà dove i tassi di disoccupazione superano di gran lunga quelli della media nazionale (nel 2017 il 17,8% contro l’11,2%).
Lo Sportello lavoro affianca i servizi pubblici per l’impiego. Vogliamo semplicemente offrire un contributo di tipo privatistico, veloce e agile, capace di favorire il rapido incontro tra chi offre e chi cerca lavoro. Sono queste le vere politiche attive per il lavoro, capaci di dare un vero strumento per combattere la povertà consentendo al Comune di risparmiare risorse che potrebbero essere impiegate per la collocazione o la ricollocazione delle persone che ne beneficiano. Noi cercheremo di concentrarci soprattutto sulle persone segnalate dai Servizi Sociali”.
La Fondazione, agenzia per il lavoro accreditata presso il Ministero del lavoro e presso la Regione Sardegna per lo svolgimento di numerose attività sulle politiche attive per il lavoro, ha già aperto sportelli lavoro in altri centri dell’isola (San Teodoro e Calangianus), ma Oristano è il primo capoluogo di provincia dove il servizio viene attivato.