Il candidato sindaco di Cervara di Roma del movimento Italia dei Diritti Carlo Spinelli conferma la propria disponibilità al confronto pubblico tra candidati del 7 Giugno lanciato dall’attuale sindaco del comune della valle dell’Aniene.
Siamo ormai entrati in dirittura di arrivo di questa campagna elettorale che porterà al voto del 10 Giugno e a Cervara di Roma i candidati sparano le ultime cartucce tra confronti pubblici annunciati, comizi e incontri porta a porta.
Carlo Spinelli candidato sindaco del movimento Italia dei Diritti che ricopre anche la carica di responsabile provinciale romano all’interno del movimento stesso conferma la sua partecipazione al confronto pubblico che il sindaco uscente ha proposto per il giorno 7 Giugno alle 17,30 presso l’aula consigliare del comune di Cervara che a quanto pare sarà solo a due perché le altre due liste in competizione a queste amministrative o non si sono pronunciate o hanno dato risposta negativa: ” Io ci sarò – ci dice Carlo Spinelli – e sono in attesa di una conferma da parte del sindaco uscente che al momento ancora non è arrivata.
Pare sarà un confronto a due, tra il sottoscritto e l’attuale sindaco visto che gli altri hanno rinunciato e questa cosa sinceramente non me la spiego, e durante questo incontro pubblico esporrò quello che è il programma del movimento Italia dei Diritti per il comune di Cervara. In questi anni – continua il candidato IDD – il comune che si trova alle porte dei monti Simbruini non è stato ben amministrato e se anche la lista che sostiene l’attuale sindaco dice che Cervara deve rinascere, non c’è prova migliore di questa.
Uno dei temi dove si gioca questa campagna elettorale riguarda sicuramente la frazione di Campaegli dove risiede circa il 25% degli aventi diritto al voto, una località stupenda ma abbandonata a se stessa con servizi mai attivati ( vedi acqua e fognature ) raccolta dei rifiuti fatiscente strade dissestate ad iniziare da quella che collega il borgo alla frazione ed i candidati in lizza si sprecano in promesse che i residenti della zona hanno già più volte sentito ma che poi sono state puntualmente disattese.
Noi ci impegneremo a dotare Campaegli di tutti i servizi necessari, attivare quindi il servizio fognario, una raccolta dei rifiuti puntuale e rendere le strade percorribili, compreso il tratto che porta fino a monte Livata. Una volta dotata la frazione dei sevizi primari investire sul turismo, una località di cotanta bellezza merita un flusso turistico al pari delle località dolomitiche, quindi migliorie nelle strutture esistenti e creazione di nuove strutture ricettive, come ad esempio un’area sosta attrezzata per i camper, attività sportive come sci ( nel periodo invernale) equitazione, trekking e visite guidate.
Questo è quello che noi abbiamo previsto nel nostro programma per la località di Campaegli – prosegue Carlo Spinelli – ed è quello che faremo nel quinquennio amministrativo. Ma non prevediamo interventi solo per Campaegli, ma anche il borgo, seppur molto bello, merita un intervento che lo renda più elegante e soprattutto fruibile a tutti.
L’abbattimento delle barriere architettoniche, una manutenzione più accurata, la pubblica illuminazione che deve essere alimentata con energia alternativa con conseguente risparmio di denaro e soprattutto non si devono più vedere manifesti attaccati con lo scotch sulle mura delle case, segnale di come Cervara è stata amministrata in maniera superficiale.
Attiveremo poi il mese della prevenzione medica perché il diritto alla salute è un qualcosa che sta molto a cuore al sottoscritto e al movimento intero, visite gratuite con specialisti di ogni ramo medico per i residenti di Cervara che ne faranno richiesta. Spazi ludico ricreativi per i bambini dove gli stessi genitori accompagnatori potranno socializzare tra loro, agevolazioni fiscali per le attività già presenti per scongiurarne la chiusura ed incentivi per invogliare gli imprenditori ad investire su Cervara, valorizzare i prodotti tipici locali e dare nuova vita al borgo ed alle frazioni.
Se tutti dicono che Cervara deve rinascere, è perché chi la amministrata fino ad ora la sta facendo morire e gli altri aspiranti allo scranno di primo cittadino chehanno già avuto la possibilità di farla rinascere, l’hanno invece fatta sprofondare nell’anonimato. Noi ci proponiamo come il vero cambiamento e siamo coloro che possono dare lo scossone necessario a far tirar di nuovo su le serrande dei negozi ormai chiuse da tempo, a far riaprire i portoni delle case serrati ormai a doppia mandata, a riportare quel flusso turistico che Cervara nel tempo ha visto grazie alla sua beltà spesso decantata o immortalata da artisti provenienti da tutto il mondo.
Per questo – conclude Spinelli – se volete cambiare davvero dovete scegliere Italia dei Diritti e votare Carlo Spinelli sindaco, il vero volto nuovo per Cervara, quello di cui questa amena cittadina dei monti Simbruini ha bisogno per rinascere.