Il 5 e il 6 luglio nel cortile dell’ex Convento del Carmine, arriva un mondo di corti animati. Il sette luglio la speciale masterclass del talentuoso Mauro Carraro.
Dopo le tappe di Villanova Monteleone e Alghero, che hanno portato opere da tutto il mondo e personaggi del calibro dei registi Cecilia Mangini, Arthur Aristakisjan, e un premio Oscar come Aleksandr Petrov, dal 5 al 7 luglio il Sardinia Film Festival si sposta a Bosa, dove ritorna per l’“Animation Award”.
L’importante sezione bosana rappresenta l’unico concorso in Sardegna dedicato al corto d’animazione, uno tra i pochissimi presenti in Italia, e proporrà nel cortile dell’ex Convento del Carmine una IV edizione ricca di opere in prima visione regionale provenienti da tutto il mondo, per dare un ulteriore tocco di magia al cuore del centro storico della meravigliosa cittadina sul temo.
La prima serata, giovedì alle 21, sarà inaugurata con la presenza dello special guest Mauro Carraro, un talento italiano dell’animazione, e la proiezione (fuori concorso) del suo “59 seconds”, del 2017, premiato con il Pardino d’argento al Festival di Locarno.
Carraro, che al momento vive in Svizzera, è sempre più lanciato nella carriera cinematografica di settore. Ha studiato incisione, fotografia e grafica al Politecnico di Milano, per poi laurearsi in Francia nella Supinfocom di Arles.
Nel 2013, il regista-animatore si è aggiudicato il Festival Internazionale di Krok, in Ucraina, e ha poi ottenuto la nomination per gli Oscar Elvetici, come miglior film d’animazione.
Al prestigioso festival internazionale di Annecy, in Francia, ha poi conquistato il massimo riconoscimento nella categoria «Opera prima» della 38esima edizione, con la produzione franco-elvetica di «Hasta Santiago», alla quale è stato attribuito anche il premio Sacem per la migliore musica.
Subito dopo lo special screen di Carraro, saranno proiettate le prime opere in concorso. Le proiezioni proseguiranno il 6 luglio sempre dalle 21. Concorrono lavori provenienti da Spagna, Federazione Russa, Sud Corea, Croazia, Belgio, Francia, Cina, Estonia, Slovacchia, Croazia e Regno Unito.
Il 7 luglio alle 11, nella Sala Conferenze del Convento del Carmine, Mauro Carraro sarà protagonista della masterclass “Sensitive 3d”, che vuole essere un’introduzione al mondo creativo di questo giovane artista (classe ‘84), e dimostra come si possono tradurre le esperienze di vita in film d’animazione, usando la tecnica innovativa e il 3D.
Mauro mostrerà la realizzazione e il “dietro le quinte” dei suoi film Aubade, Hasta Santiago e Matatoro con foto, originali Sketchbooks, Storyboard e altro. Per il suo stile divulgativo, l’incontro può essere frequentato sia da studenti di laboratorio dia da appassionati e da un ampio pubblico.
È attesa grande partecipazione di pubblico. Lo scorso anno la manifestazione era stata molto seguita, in particolare durante il laboratorio di animazione di Giacomo Giuriato. Dall’8 al 13 luglio il festival proseguirà con gli appuntamenti di Stintino e Sassari.