Ospiti della giornata saranno Mario Marfella, lifeguard in Australia e parte del cast del reality “Bondi Rescue” girato vicino a Sydney, e Sabrina Pinato, maestra di salvamento della FISA, la federazione italiana di salvamento acquatico.
ISOLA ROSSA, 13 LUGLIO 2018 – Promuovere l’arte del salvataggio e imparare a usare la rescue board, uno strumento importantissimo quando si devono salvare vite umane nel mare. Nasce con questi obiettivi il “MM Rescue board lifeguard academy”, uno stage organizzato dall’associazione MarineddaBay nella omonima e famosa spiaggia del Comune di Trinità d’Agultu, appena insignita con la Bandiera Blu.
Correnti, onde talvolta nate improvvisamente grazie al maestrale, insidie di varia natura. Nella spiaggia della Marinedda, nota perché scelta dai surfisti e cornice della gara di surf internazionale MarineddaBay Open (quest’anno tappa del campionato italiano Fisw) e ora diventata anche “Bandiera Blu”, si andrà presto a lezione di salvamento. Con il “MM Rescue board lifeguard academy” l’associazione MarineddaBay, che da vent’anni lavora nella spiaggia di Isola Rossa, vuole infatti promuovere l’arte del salvataggio e la divulgazione di importanti e fondamentali informazioni di prevenzione con lo scopo di ridurre il numero di incidenti in acqua.
L’evento è organizzato con la collaborazione del lifeguard professionista Mario Marfella, diventato bagnino australiano nel 2008. Marfella da allora ha alternato periodi di permanenza e lavoro in Sardegna al lavoro sulla costa est dell’Australia, fino a diventare una star nella terra dei canguri grazie al reality Bondi Rescue. Il programma, girato sulla spiaggia di Bondi (vicino Sydney), racconta la vita dei bagnini australiani, probabilmente i più preparati al mondo e spesso protagonisti di incredibili salvataggi in mare aperto. Marfella sarà supportato da Sabrina Pinato, maestro di salvamento e delegato della FISA (Federazione italiana salvamento acquatico) e dai lifeguard dell’associazione MarineddaBay, profondi conoscitori della baia e garanti della sicurezza in spiaggia, e i bagnini della Nesos.
La manifestazione, organizzata insieme alla FISA e di APOLA (Australia professional ocean lifeguard association), ha il patrocinio del Comune di Trinità d’Agultu. L’amministrazione comunale sta puntando molto sullo sviluppo turistico del suo territorio e da qualche anno ha implementato la sicurezza sulle spiagge, conquistando le Bandiere Blu sia per la Marinedda sia per la Spiaggia Lunga di Isola Rossa, nel centro abitato.
Il programma dello stage durerà un’intera giornata (dalle 9 alle 17) e prevede, tra i tanti argomenti, anche prove pratiche di utilizzo della rescue board, prove di recupero con l’ausilio della moto d’acqua e lezioni di rianimazione di base e di beach management, cioè le tecniche di riconoscimento delle correnti e dei pericoli del mare. Fondamentale sarà infine l’incontro libero con tutti i bagnanti per divulgare informazioni su come riconoscere le correnti e le zone di balneazione sicura. Un momento per insegnare in modo pratico come evitare guai nel mare.
Lo stage sarà a chiamata e si svolgerà quindi con onde lunghe di circa un metro. La finestra di tempo scadrà indicativamente a luglio: alla prima mareggiata utile l’associazione Marinedda Bay convocherà gli iscritti. Possono partecipare assistenti bagnanti ed esperti nuotatori e sarà possibile anche ottenere i brevetti FISA e APOLA. Per consultare il programma completo, avere informazioni sui prezzi si può visitare il sito web dell’associazione all’indirizzo www.marineddabay.com o scrivere a [email protected].
Gli eventi e le iniziative dell’associazione Marinedda Bay sono supportati da Monster Energy, Nesos surf shop e Marineddabay, con il patrocinio del Comune di Trinità d’Agultu.