Il Comune tutela il tesoro di Capriccioli. L’intero promontorio sarà dotato di passerelle e doccette lava piedi grazie alla nuova gara d’appalto.
Capriccioli come simbolo di un territorio da tutelare. Inizia da qui il percorso del Comune di Arzachena verso l’istituzione di un parco in una delle attrazioni naturalistiche più amate da residenti e turisti. Il progetto è parte del capitolato d’appalto studiato dall’ufficio Ambiente che include interventi di salvaguardia e gestione sostenibile dei litorali lungo 88 chilometri di fascia costiera. Il progetto è promosso dal delegato all’Ambiente Michele Occhioni.
“Capriccioli est e ovest, conosciute come le “spiagge gemelle”, saranno collegate da una passerella in legno fino alle aree parcheggio. Renderemo accessibile l’intera aerea, salvaguardando la sabbia e la vegetazione spontanea – spiega il delegato Occhioni -. I punti di accesso saranno dotati di doccette lava piedi necessarie a recuperare la sabbia, preziosa perché formata da piccole conchiglie polverizzate, caratteristica unica che rende ancor più pregiati questi luoghi”.
L’intervento completo sul promontorio di Capriccioli include anche passatoie in legno per raggiungere il bagnasciuga, cartellonistica in italiano e inglese per informare i bagnanti sui comportamenti sostenibili da tenere in spiaggia, la pulizia del sottobosco dell’intero promontorio, la dislocazione di cestini per la raccolta differenziata e aree relax. “L’obiettivo è combattere l’erosione del litorale e valorizzarlo, favorendo il ripristino delle condizioni ideali a livello ambientale per il ritorno delle tartarughe marine, un tempo frequentatrici della zona nel periodo di deposizione delle uova. Una delle spiagge, infatti, è soprannominata “delle tartarughe” – continua Occhioni -. Lo specchio acqueo antistante, inoltre, ospitava una ricca prateria di nacchere, o pinna nobilis, una specie in estinzione per cui oggi vige il divieto di raccolta. Insieme alla posidonia garantisce l’equilibrio dell’ecosistema marino”.
“Inizia a delinearsi un futuro diverso per uno dei gioielli del nostro territorio. Un luogo di pregio naturalistico che ha affascinato negli anni tantissimi visitatori – dice il sindaco Roberto Ragnedda – Attiveremo le procedure per fare di Capriccioli un parco. Ed è solo il primo passo. Il nostro impegno è di realizzare passerelle e docce anche nella altre 24 spiagge libere del territorio con annessi servizi igienici entro l’estate 2019”.
Capriccioli è solo la prima spiaggia in cui il Comune interverrà a tutela dei litorali. L’appalto del piano per la gestione del servizio di pulizia delle spiagge libere del territorio comunale, in fase di pubblicazione dalla Centrale unica di committenza dell’Unione dei Comuni Gallura, prevede anche attività di pulizia manuale e con mezzi meccanici in 24 spiagge in base alla normativa regionale e, per la prima volta, il rifacimento degli ingressi dei percorsi pedonali sterrati.
DATI TECNICI
Le passerelle saranno sospese dal terreno di 30 cm; la struttura sarà in legno lamellare e le traverse di dimensione 10 x24 cm; tavolato in larice; pali di ancoraggio in castagno installati senza utilizzo di cemento; rispetto della pendenza minima per garantire il passaggio facilitato ai disabili, oggi impossibile; balaustra con spigoli arrotondati e collegati da cime in fibra naturale.