Stando agli atti pubblici, risulta che la Regione sarda abbia già liquidato e versato le somme ai comuni.
Da 90 giorni il Comune di Assemini non versa i contributi della Legge 162, finalizzata a sostenere i piani personalizzati di sostegno alle persone in situazione di disabilità grave. È questa la sintesi della denuncia che una delegazione di cittadini ci ha chiesto di rappresentare pubblicamente al Sindaco.
I cittadini lamentano un continuo rimpallo tra un ufficio comunale e l’altro senza che si giunga alla soluzione del problema. Stando agli atti pubblici, risulta che la Regione sarda abbia già liquidato e versato le somme ai comuni. Lunedì prossimo un comitato spontaneo di cittadini, in rappresentanza delle oltre 600 famiglie interessate, si presenterà per l’ennesima volta presso gli uffici delle politiche sociali per manifestare il loro sconcerto e la loro evidente difficoltà. Non intendono procedere con una diffida – come previsto dalla stessa legge – ma intendono porre fine a questa drammatica ed inopportuna odissea.
La Legge 162 pone l’obbligo di pagamento ogni mese ed ha come obiettivo quello di ridurre il disagio del paziente e dei suoi familiari. Un obiettivo che non può essere ostacolato dalla burocrazia. Purtroppo, ad Assemini, i tempi tecnici tra calcolo delle competenze e versamento dei contributi supera i 25 giorni medi. Sono troppi, anche rispetto agli altri comuni. Anche questa volta sono stati ampiamente superati.
Ci rivolgiamo alla sensibilità del Sindaco di Assemini (ci perdoni se non ci conformiamo alle moderne denominazioni) affinché faccia luce sulla questione e ponga in essere ogni atto possibile per dare risposte certe già dal prossimo lunedì.