Si è svolta davanti all’affollata spiaggia di Porto Giunco a Villasimius un’esercitazione di recupero uomo a mare con i cani della Sezione Sarda SICS.
Il primo a lanciarsi in acqua dalla motovedetta della Guardia Costiera CP 2100, con il soccorritore, è stato Black (Labrador di 11 anni) seguito da Ethan.
Si è svolta davanti all’affollata spiaggia di Porto Giunco a Villasimius un’esercitazione di recupero uomo a mare con i cani della Sezione Sarda SICS (Scuola Italiana Cani Salvataggio). (Leonberger di 2 anni), che, dopo aver recuperato due bagnanti simulanti un annegamento, li hanno riportati a riva dove i bagnini dello stabilimento Notteri e i volontari del 118 di Villasimius hanno simulato la manovra di primo soccorso.
Subito dopo, dal battello veloce della Guardia Costiera GC B82 si sono lanciati altri due Labrador, Amon e Aldo, rispettivamente di 3 e 7 anni, che hanno recuperato altri “naufraghi” riportandoli a bordo dello stesso battello.
L’esercitazione, durata circa un’ora, è proseguita con la simulazione di altri recuperi eseguiti direttamente dalla spiaggia dai Labrador Harp, Marley, Sisma, Cloe e Zack sotto gli occhi dei numerosi e incuriositi bagnanti.
Questo tipo di esercitazioni si svolgono sulla base di un accordo quadro tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – e la Scuola Italiana Cani Salvataggio, con lo scopo di sperimentare la collaborazione tra le articolazioni periferiche delle due organizzazioni presenti sul territorio.