Musica, teatro, danza, poesia per “Un Laberinto Amor Intesse”, spettacolo dell’ensemble Falsa Apparentia
Domani, giovedì 26 luglio, a Cagliari gli appuntamenti con il festival Echi lontani proseguono con una delle artiste più eclettiche del panorama internazionale: Nora Tabbush, soprano argentina che collabora con istituzioni prestigiose come il Coro dell’Opera del Teatro Municipal di Lausanne e con lo Schweizer Kammerchor della Tonhalle di Zurigo.
Alle 21, nella Chiesa di Santa Maria del Monte, Tabbush si esibirà con il suo ensemble Falsa Apparentia (formato anche da Silvia De Maria, alla viola da gamba, Ugo Di Giovanni, all’arciliuto e Marco Silvi al clavicembalo) in “Un Laberinto Amor Intesse”, progetto che unisce musica, teatro, poesia, danza.
Nato nel 2016 per il Festival Alessandro Stradella di Nepi, lo spettacolo include musica del Seicento italiano (Monteverdi, Strozzi, Rossi, Sances) e testi contemporanei (Borges, Szymborska). Le passioni e gli stati d’animo dei diversi personaggi sono visti come labirinti emotivi.
Si legge nella presentazione di “Un Laberinto Amor intesse”, scritta da Nora Tabbush: «Ottavia ripudiata inveisce contro Nerone, prigioniera del suo stesso monologo.
Procri piange l’amore perduto ma si perde nella ripetizione circolare del dolore per la mancanza di Cefalo. Un amante cerca di allontanare la gelosia che lo possiede e non gli permette di amare. Un altro grida il suo amore eterno e non corrisposto su un ostinato di Passacaglia.
Tutto è vissuto dai protagonisti come un dedalo inestricabile che loro stessi hanno creato. Trovare una via d’uscita da questo labirinto sembra impossibile: sembra, perché una soluzione c’è sempre».
Il concerto sarà in seguito trasmesso sulla pagina Facebook e sul canale Youtube di Echi lontani.
Prezzo dei biglietti: 5 euro (intero) e 3 euro (ridotto).
Informazioni: 320.8505922 – www.echilontani.org – www.facebook.com/echilontani – [email protected] – twitter.com/echi_lontani.
Organizzata dall’associazione Echi lontani, in partenariato con il Conservatorio “G. P. da Palestrina”, la Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” e l’associazione culturale “Le Officine”, il festival vuole fare riscoprire il prezioso patrimonio della musica antica proponendo concerti in alcuni dei luoghi più suggestivi di Cagliari.
La direzione artistica è affidata a Dario Luisi, violinista genovese e grande esperto di musica antica.
Echi lontani è tra i membri del network Rema, l’unico rappresentante per la musica antica in Europa nato con lo scopo di favorire lo scambio di conoscenze, informazioni e collaborazioni nel campo della musica antica.
Echi lontani è realizzato con il contributo di: Regione autonoma della Sardegna- Assessorato Spettacolo, Comune di Cagliari- Assessorato Spettacolo, Fondazione di Sardegna.
Nora Tabbush, Cantante, nata a Buenos Aires in una famiglia di musicisti, inizia lo studio della musica e del canto nel “Conservatorio Nacional de Musica” di Buenos Aires. Più tardi si trasferisce in Europa e si stabilisce a Ginevra, dove ottiene il diploma di Canto nel Centre de Musique Ancienne.
A Roma, nel “Conservatorio di Musica Santa Cecilia”, ottiene il diploma di secondo livello di Musica vocale da camera con il massimo dei voti.
Collabora con il Coro dell’Opera del Teatro Municipal di Lausanne e con lo Schweizer Kammerchor presso la Tonhalle di Zurigo.
Come solista ha interpretato i ruoli di Belinda, Didone, nel Dido ed Eneas, The Fairy Queen, Dioclesian di H. Purcell; Cherubino nelle Nozze di Figaro di W.A. Mozart; Livietta in Livietta e Tracollo di G.B. Pergolesi; Eleonora di Barbe Bleu di Offenbach.
Nel Oratorio quello di Iole del Hercules di G.Fr. Händel, Stabat Mater di G.B. Pergolesi, Jephte di Carissimi, innumerevoli cantate di J.S. Bach, Gloria di A. Vivaldi, fra altri; allo stesso tempo si esibisce in numerosissimi programmi del repertorio barocco italiano, tedesco, inglese, spagnolo e in diversi recital.
E’ stata invitata dai più importanti Festival di Musica Antica ad Ambronay, Haut Jura, Beaune, Périgaux, Sablé, Festival Accadémie Bach (Francia), Utrecht (Olanda), MA Festival (Belgio), Smirne (Turchia), Sajazarra (Spagna), Lancut (Polonia), Festival Cervantino (Mexico), Festival Le 5 perles a Roma; e dal Grand Théatre de Genève, Opéra de Lyon, Teatro Colon di Buenos Aires, Arsenal di Metz, Radio France, Auditorium del Parco della Musica (Roma), Concerti di Rai 3 a Palazzo Venezia (Roma), Festival Saint Michel en Thierache (concerto e trasmissione radio), St. Ursanne (concerto e trasmissione radio in diretta Espace 2).
Collabora per 3 anni col Théatre Transparant di Anversa come solista con la produzione di “Sestina” musica di C. Monteverdi e testi di Petrarca, direzione di W. van Looy. Collabora come solista, dalla sua fondazione nel 2005, con l’Ensemble Mare Nostrum (dir. Andrea De Carlo) con cui esegue numerosi programmi con repertorio del seicento romano.
Nel 2012 incide con l’Ensemble Mare Nostrum per la casa discografica Alpha- Francia, il suo cd NUEVA ESPAÑA dov’è solista di repertorio rinascimentale spagnolo e popolare messicano; la registrazione ha ricevuto il plauso della critica internazionale.
Nel 2013 ha registrato, in occasione del I “Festival Internazionale Alessandro Stradella” di Nepi (VT) la serenata La Forza delle Stelle ovvero il Damone, in prima mondiale per l’etichetta Arcana (premio 5 diapason della rivista Diapason), dove interpreta il ruolo di Damone. Nello stesso anno incide, sempre con l’Ensemble Mare Nostrum e per l’etichetta Arcana, insieme alla cantante argentina Soledad de la Rosa, il CD Occhi belli, occhi neri, Cantate di Marco Marazzoli.
Nel 2015 incide, ancora per Arcana, San Giovanni Crisostomo, registrato durante il II “Festival Internazionale Alessandro Stradella” di Nepi (VT), dove interpreta i ruoli di consigliere di Eudosia e Testo.
Parallelamente alla formazione musicale, da molto presto è stata attratta dal mondo del teatro e dal lavoro del corpo in movimento. In Argentina e Svizzera ha seguito corsi, seminari e stage di clown, acrobazia, eutonia, metodo Feldenkrais, tango, danza contemporanea. In Italia ha continuato con il lavoro sul corpo partecipando ai corsi di Metodo Feldenkrais con Simona Amendola e laboratori di teatro con Nadia Baldi, Fabiana Iacozzilli e Luciano Colavero.
Ha creato spettacoli dove si mischiano recitazione e Musica Antica: Il piccolo libro di Anna Magdalena Bach; L’Ultima Notte – Ipotesi per una Maddalena, con testo di Andrea De Carlo, che la vede protagonista come cantante e voce recitante. Con L’Ultima Notte ha viaggiato in Turchia, Svizzera, Francia, e diverse città italiane, recitando anche in francese in diretta radio per Radio France e Espace 2 Svizzera.
Nel 2016 crea il suo spettacolo Un laberinto Amor intesse, con musica del seicento italiano e testi contemporanei, per il IV Festival Internazionale Alessandro Stradella a Nepi (VT). Successivamente a Roma Madrid – La Ciudad Dorada, uno spettacolo di poesia e musica del rinascimento e barocco spagnolo con strumenti antichi e testi del Secolo d’Oro.
Dal 2005 è insegnante nell’Accademia Aida di Roma del Corso di Canto e del Corso di vocalità barocca, e dal 2009 è stata invitata a tenere dei corsi sul repertorio madrigalistico a Roma, Fossacesia, “Festival Internazionale Alessandro Stradella” a Nepi e a Buenos Aires.