Il nuovo allestimento del foyer del Teatro Massimo riprogettato dagli studenti IED Cagliari del secondo anno del corso di Interior Design. Giovedì 19 luglio si terrà la presentazione del progetto al pubblico e alla stampa, alle ore 19.00, nel foyer del Teatro.
Il brief proposto a marzo, oggi concluso, che ha siglato la nascita di una nuova collaborazione tra l’Istituto Europeo di Design e Sardegna Teatro. Come prima attività, lo sviluppo del progetto per il nuovo allestimento del foyer del teatro.
Dopo cinque mesi di lavoro, seguito dagli architetti e docenti IED Giuseppe Vallifuoco e Paola Riviezzo, e dai responsabili del Teatro, il team di giovani designer della scuola cagliaritana – lo IED, che interpreta l’eccellenza del design italiano attraverso un processo formativo che fonda le sue radici nella cultura made in Italy (e made in Sardegna) -, hanno concluso il loro percorso e prodotto gli elaborati progettuali. Il progetto è stato valutato da una commissione esaminatrice, composta dai “committenti”, da docenti della scuola e da esperti del settore. Il progetto finale a cui il teatro si ispirerà per realizzare il nuovo allestimento è quello più interessante ed efficace in base alle richieste di Sardegna Teatro.
Il workshop ha visto gli studenti del secondo anno del corso triennale di Interior Design allo IED di Cagliari impegnati in un’esperienza progettuale da sviluppare in collaborazione con una committenza “reale” e con la consulenza di un referente tecnico, scelto tra gli operatori economici del settore dell’arredo. Il progetto, a partire dal programma discusso con i partners, si spinge sino alla scelta degli arredi, dei materiali, delle finiture, dei tessuti e dei colori.
La scuola di design cagliaritana e l’importante istituzione culturale con questo progetto avviano l’inizio di una serie di future collaborazioni tra formazione, cultura, idee, progettazione, e flusso continuo di emozioni e di senso.
“Il progetto finale stravolge l’impatto che il foyer ha oggi senza modificarne l’impianto originale, la collocazione funzionale e i percorsi. Gli studenti propongono due varianti, di cui una si ispira in maniera più forte alla tradizione artigianale sarda, come spesso avviene nella nostra scuola, sempre attenta alla contemporaneizzazione del nostro artigianato tradizionale”, commenta Monica Scanu, direttore IED Cagliari.