Sono le principali novità emerse durante la conferenza stampa organizzata dal SIB-Confcommercio per presentare insieme alla Capitaneria di Porto di Cagliari, all’Areus (azienda regionale per le emergenze urgenze Sardegna) e alle associazioni “I Sardi Soccorso” e “Volontari del soccorso di Monserrato” i nuovi supporti per un’efficace tutela dell’incolumità dei bagnanti nel sud Sardegna.
“Il livello di sicurezza delle coste sarde è elevatissimo anche grazie al supporto delle strutture balneari che sono circa 900 nella nostra Isola”, ha spiegato Alberto Bertolotti, vicepresidente nazionale del Sib, “il costo che affronta ogni azienda tra attrezzatura e personale dedicati alla sicurezza, si aggira intorno ai 30mila euro. Un costo secco che non concorre al reddito d’impresa, per questo noi chiediamo alla Regione Sardegna uniformità tra pul, per evitare che esercenti magari confinanti, ad esempio al Poetto o a Porto Pino, seguano criteri diversi”.
“Tra le novità a tutela dei bagnanti c’è quella di prevedere per i bagnini la preparazione di una scheda”, ha spiegato Giuseppe Minotauro, comandante della Capitaneria di Porto di Cagliari, “questo consentirà di avere un monitoraggio sulle spiagge magari per segnalare la presenza di meduse, ostacoli e/o incidenti”.
Ma il piano sicurezza prevede per tutta l’Isola anche il rafforzamento sul numero di ambulanze sul territorio e per la prima vola due quad attrezzati dalle associazioni di volontariato “I Sardi Soccorso” e “Volontari del soccorso di Monserrato” che opereranno al Poetto di Cagliari e Quartu. “Per far fronte a una maggiore richiesta di interventi sanitari, abbiamo predisposto come Areus l’implementazione di soccorso del 118 con equipaggi di base costituiti da personale formato dal 118”, ha spiegato Giovanni Maria Fois, direttore della Centrale Operativa del 118 di Cagliari, “ma un occhio di riguardo l’abbiamo dedicato alla spiaggia del Poetto frequentata soprattutto da residenti. A breve partirà il servizio con due quad attrezzati per il primo soccorso con defibrillatore a bordo, con l’obiettivo, ad esempio in caso di arresto cardiaco, di arrivare da una parte all’altra del litorale in meno di 8 minuti”.
“La postazione di Quartu sarà nello stabilimento dei Vigili del Fuoco”, ha spiegato Michele Alias, responsabile dell’associazione “Volontari del Soccorso di Monserrato, “è ancora in fase di valutazione quella che si troverà al Poetto di Cagliari, sarà comunque in un punto centrale. Questo ci consentirà di intervenire per un primo soccorso in tempi utili, in meno di 5 minuti”.
“Il punto più lontano viene raggiunto in 3 minuti circa”, ha aggiunto Andrea Palmas dell’associazione “I Sardi Soccorso”, “facciamo una prima valutazione del paziente e in caso di necessità, in coordinamento con la centrale operativa del 118 facciamo arrivare un’ambulanza medicalizzata o di base a seconda della gravita dell’evento. Ogni associazione avrà a disposizione una decina di volontari che presteranno servizio con i quod”.
Durante la conferenza stampa è stato presentato anche il nuovo presidente del Sindacato Italiano Balneari del Sud Sardegna Danilo Cacciuto, titolare da quasi 30 anni di uno stabilimento balneare a Nora.