“WHITE RABBIT RED RABBIT” con Elio Turno Arthemalle in scena venerdì 27 luglio alle 21.30 al Teatro Civico di Castello a Cagliari.
“WHITE RABBIT RED RABBIT” – un titolo enigmatico per la pièce scritta dall’iraniano Nassim Soleimanpour negli anni in cui gli era stato impedito di lasciare il suo paese: un monologo per un attore o un’attrice, chiamati a interpretarlo per la prima e unica volta senza sapere nulla del testo che ricevono in busta chiusa all’inizio dello spettacolo con l’obbligo di aprirla davanti al pubblico.
In una sorta di “congiura del silenzio” nata per tutelare l’autore, quindi una sorta di scelta obbligata per quanto controcorrente e paradossale, divenuta forse parte causa del successo dell’opera – rappresentata a New York e Tokyo, Città del Messico e San Paolo del Brasile, in Francia, Belgio, Svezia, Olanda e Italia – i presenti sono chiamati a conservare il segreto e non rivelare nulla della pièce che non può essere raccontata né recensita.
Sarà compito dell’interprete trasformare “in diretta” il copione in uno spettacolo, valendosi del proprio talento istrionico e della propria esperienza e capacità d’improvvisare – e creare un evento unico e irripetibile insieme agli spettatori: sotto i riflettori, venerdì 27 luglio alle 21.30 al Teatro Civico di Castello a Cagliari – dopo l’exploit di Tiziana Troja – l’attore e regista Elio Turno Arthemalle che potrà forse ricorrere alla ben nota vis comica come alla sua arte drammatica per far vibrare le corde del sentimento, per emozionare, stupire e coinvolgere il pubblico.
Un appuntamento intrigante – date le premesse – in grado risvegliare la curiosità e l’interesse degli appassionati di teatro, ma non solo, sia per la peculiarità della rappresentazione e la valenza “politica” di un testo dichiaratamente “non politico”, ma inserito in un contesto che non può non indurre a riflettere sulla libertà d’espressione e il piacere di assistere a un “incontro” che non potrà mai ripetersi, un’ardua e perciò affascinante “prova d’attore” la cui visione è riservata a un centinaio di persone – in base alla capienza del teatro. Per chi non riuscisse a conquistare il biglietto per la serata, restano ancora due possibilità: venerdì 3 agosto alle 21.30 salirà sul palco Michela Sale Musio e infine venerdì 10 agosto alle 21.30 sarà la volta del poliedrico artista e trasformista Gianni Dettori che condivideranno con il pubblico l’emozione di una “prima”.
WHITE RABBIT RED RABBIT è un esperimento sociale in forma di spettacolo prodotto in Italia da 369gradi e presentato a Cagliari dal CeDAC Sardegna – e promosso con la complicità di LucidoSottile. Il Teatro Civico di Castello ospiterà per la prima volta una rassegna di quattro appuntamenti con attrici e attori significativi per la città: Tiziana Troja, Elio Turno Arthemalle, Michela Sale Musio e Gianni Dettori.
Ognuno di loro un’unica volta, senza regia e senza prove, aprirà (o ha aperto, nel caso di Tiziana Troja) la busta sigillata che contiene il testo già sul palco e ne condividerà il contenuto con il pubblico. Una sedia, un tavolo, due bicchieri, gli orpelli concessi. Il qui e ora nella sua massima espressione. Ci sono delle regole da rispettare per chi accetta la sfida: chi decide di portarlo sulla scena non può averlo visto prima. Deve arrivare sul palco portando in dote coraggio e leggerezza, intraprendenza, ironia ed intelligenza.
WHITE RABBIT RED RABBIT è un testo teatrale scritto dall’iraniano Nassim Soleimanpour nel 2010, all’età di 29 anni, in un momento in cui non aveva possibilità di comunicare con l’esterno del suo Paese. Non è un testo politico e non deve essere descritto come tale, il suo contenuto è metaforico e distante da ogni orientamento politico. Tutti i media e i giornalisti non possono trascurare il fatto che l’autore sia nato in Iran. La richiesta ai giornalisti che lo vedono è che siano attenti e prudenti nei loro resoconti ed articoli per non causare danni all’autore, che oggi vive a Berlino. Si chiede inoltre di non svelare il contenuto del testo, di non scrivere recensioni in senso ‘tradizionale’, ma di porre l’accento sul fatto che, nonostante tutte queste premesse, WHITE RABBIT RED RABBIT è prima di tutto il sogno realizzato di un dialogo impossibile, un gioco teatrale contro ogni censura e ogni distanza geografica e culturale, un incontro ravvicinato che lascia tracce profonde, perché mette sullo stesso piano emotivo autore, attore e spettatore.
WHITE RABBIT RED RABBIT attraversa il mondo dal 2011, anno in cui ha debuttato all’Edimburgh Fringe Festival, è stato tradotto in 25 lingue e conta più di mille repliche in tutti i continenti. È un esperimento importante non solo sul fronte artistico, ma anche su quello organizzativo e produttivo. 369gradi, diretta da Valeria Orani, struttura riconosciuta nell’ambito dell’innovazione culturale, grazie a questo esperimento rompe le regole tradizionali del mercato e mette in atto un dialogo che vede coinvolti in egual misura Teatro, Artista e Produzione. All’estero, WHITE RABBIT RED RABBIT ha avuto interpreti celebri e meno celebri tra cui citiamo tra gli altri Sinead Cusack, Whoopi Goldberg, Ken Loach.
In Italia, ad oggi, è stato interpretato e vissuto da Fabrizio Gifuni a Firenze, Emma Dante, Davide Enia, Vincenzo Pirrotta a Palermo, Iaia Forte, Enrico Ianniello, Giovanni Esposito, Gabriele Russo, Cristina Donadio e Giovanni Ludeno a Napoli, Fausto Russo Alesi, Gioele Dix, Lella Costa, Marco Cacciola, Alessandra Faiella, Arianna Scommegna, Federica Fracassi a Milano, Antonio Catania, Daria Deflorian, Vinicio Marchioni, Maurizio Rippa, Sylvia De Fanti, Daniele Parisi, Lino Musella, Elena Di Cioccio a Roma, dunque anche ripetendosi più volte nella stessa città, a testimonianza della sua natura di rito sempre uguale e sempre diverso, è capace di creare nel tempo un interesse vivo, sempre più dilagante.
GLI INTERPRETI A CAGLIARI
TIZIANA TROJA regista, autrice, coreografa, sceneggiatrice, attrice.
Dopo una carriera da danzatrice e coreografa in produzioni nazionali ed internazionali, nel 2002 diventa direttrice artistica di LucidoSottile. È conosciuta per produzioni teatrali internazionali pop camp, particolarmente dissacranti e alternative. Regista e autrice di spettacoli, performance, cortometraggi e videoclip, dal 2016 lavora a Milano nelle produzioni video e cinematografiche di LucidoSottile e Spazio Temporin.
ELIO TURNO ARTHEMALLE si forma come attore radiofonico partecipando a numerosi radiodrammi prodotti dalla sede regionale per la Sardegna e da RAI International. Parallelamente frequenta i palcoscenici sardi lavorando in decine di produzioni. Comincia a confrontarsi con la regia e la scrittura (firmando e mettendo in scena, ad oggi, più di trenta pièces). A metà degli anni novanta è fondamentale il suo incontro con Rino Sudano, che lo guida alla definizione di una identità teatrale precisa e personale. Da dodici anni è autore e conduttore di “Buongiorno Cagliari”, un seguitissimo programma radiofonico quotidiano messo in onda, nel tempo, da diverse emittenti private cagliaritane. Dal 1986 collabora con la sede regionale della Rai in qualità di autore, attore e conduttore. Fittissima l’attività didattica presso scuole, Università italiane e straniere, laboratori, centri d’aggregazione, comunità terapeutiche e di recupero, corsi di formazione e di riqualificazione.
MICHELA SALE MUSIO lavora per il teatro dall’età di 7 anni. Nell’arco della sua carriera si è specializzata come attrice e come danzatrice contemporanea, studiando e lavorando in Italia e all’estero. Nell’anno 2003 fonda insieme a Tiziana Troja la compagnia LucidoSottile, di cui è co-direttrice artistica. Attualmente la compagnia è portavoce dello spazio occupato ExArt, sito nel centro storico di Cagliari. Oggi, incline alla sua formazione multidisciplinare, prosegue i suoi studi nel settore della ricerca.
GIANNI DETTORI Fonda nel ’97 il gruppo comico GIANCARLOTTA (Gianni Dettori e Carlotta Piras) e da allora ad oggi si esibisce con il Gianni Dettori Show (Trasformismo Burlesco) nelle più importanti città italiane tra le altre Milano, Roma, Bologna, Firenze, Napoli e Cagliari. Ha collaborato con la compagnia di navigazione GNV, con il gruppo Compagnia Lapola per lo spettacolo televisivo “Come il calcio sui maccheroni” (Videolina) ed è assistente alla direzione artistica per Ass.ne Labor V-art Festival.
L’autore
Nassim Soleimanpour è un autore di Teheran, Iran. I suoi spettacoli sono stati tradotti in 20 lingue. Conosciuto per White Rabbit Red Rabbit testo premiato come Best New Performance al Dublin Fringe Festival, al Summerworks Outstanding New Performance Text Award e al The Arches Brick Award che ha ricevuto anche menzioni speciali al Total Theatre e al Brighton Fringe Pick of Edinburgh Award.
Quando a Nassim fu permesso di viaggiare per la prima volta, all’inizio del 2013, White Rabbit Red Rabbit era stato eseguito più di 1000 volte in 20 lingue. Da allora Nassim ha preso parte a laboratori e incontri in diversi teatri e festival tra cui il World Theatre Festival (Brisbane), Tolhuistuin (Amsterdam), SESC Vila Mariana (Sao Paulo), Schauspielhaus (Vienna), DPAC (Kuala Lampur), Teatretreffen (Berlino) Asia House (Londra) e Università di Brema (Germania). Il secondo testo di Nassim Blind Hamlet per la London Actors Touring Company è stato presentato al Festival di Fringe di Edimburgo del 2014 e da allora è stato rappresentato in tutto il Regno Unito ed è stato ospitato a Bucarest e Copenhagen. Nassim ora vive a Berlino con la moglie Shirin. Il suo terzo testo teatrale, BLANK è stato presentato a novembre 2015 a Dancing Edge Festival di Amsterdam e Utrecht e al Radar Festival di Londra.
369gradi
369gradi è un organismo di produzione riconosciuto dal MiBAC che sostiene e produce arti performative nell’ambito dell’innovazione, della sperimentazione e della multidisciplinarietà. Il progetto nato sotto la direzione generale di Valeria Orani è strettamente legato alla costruzione di strategie che permettano sia la crescita e la valorizzazione del talento e della creatività delle formazioni artistiche prodotte, sia la promozione e la diffusione della drammaturgia e delle arti performative italiane contemporanee in Italia e all’estero. Tra il 2011 e il 2017 sono stati prodotti e coprodotti artisti e spettacoli distribuiti e premiati sia in ambito nazionale che internazionale: Punta Corsara (nel 2012 Ubu formazione under 30, nel 2013 Premio In-Box e Premio dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro; nel 2015 I Teatri del Sacro, nel 2017 Premio Hystrio Iceberg), L’Origine del Mondo di Lucia Calamaro coprodotto con PAV (tre premi Ubu nel 2012), Julius Caesar di Shakespeare regia di Andrea Baracco, (Certamen Festival di Almagro Off – Spagna, selezione Festival Globe to Globe – London Globe Theatre). Dal 2015 369gradi ha iniziato un percorso di internazionalizzazione con gli Stati Uniti grazie alla collaborazione con Umanism NY e con il Martin Segal Theatre Center (Graduate Center City University of New York). Nel 2015 è nato il progetto Italian Playwrights Project per la diffusione della drammaturgia italiana nei paesi di lingua anglofona (oggi alla sua seconda edizione) e nel 2017 sviluppa in Italia il progetto gemello rivolto alla promozione della drammaturgia americana American Playwrights Project dove ai partner storici si aggiunge l’American University of Rome.
Nello stesso anno prende vita il progetto WHITE RABBIT RED RABBIT di Nassim Soleimanpour di cui detiene i diritti in esclusiva per l’Italia. Il percorso fatto apre nel 2018 un nuovo triennio e un nuovo progetto artistico, la cui direzione è condivisa con Emanuele Valenti, autore e regista, già direttore di Punta Corsara. Questo nuovo progetto parte dalla scrittura scenica, dalla drammaturgia contemporanea e dall’incontro tra interpretazione e scrittura.
INFO & PREZZI
prevendite online – tramite www.eventbrite.it – posto unico (€10,00+€1,88 commissioni online)
il pagamento darà diritto a coupon per ritiro biglietto di ingresso alla cassa la sera dello spettacolo. Posti non numerati. NB L’acquisto del biglietto non garantisce l’ingresso se lo spettacolo è iniziato. Il biglietto non è rimborsabile.
BoxOfficeSardegna – viale Regina Margherita 43 – Cagliari – solo la sera dello spettacolo