Sono stati assegnati questa mattina a Cagliari i 6 Oscar Green dell’agricoltura sarda alle miglior aziende under 40. Si tratta della XII edizione del premio ideato da Coldiretti Giovani che in autunno si concluderà con l’attribuzione degli Oscar nazionali.
![oscar green](https://sardegnareporter.it/wp-content/uploads/2018/07/oscar-green-300x225.jpg)
Sei aziende altamente innovative che rappresentano uno spaccato della nuova agricoltura, che grazie soprattutto ai giovani stanno dando al mondo delle campagne un significato molto più ampio che va dal sociale, all’agricoltura di precisione, ecosostenibile, creativa, tecnologica. Un’agricoltura che guarda al passato, utilizza la nuova tecnologia ed è attenta all’ambiente, al sociale e alle nuove esigenze della società.
Giovani in agricoltura dei quali si è discusso questa mattina prima delle premiazioni durante la tavola rotonda nella sede dell’Unione sarda a Cagliari, intitolata “Le stelle alle stalle – perché i giovani tornano in campagna” alla quale hanno preso parte, moderati dal direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba, lo scrittore Flavio Soriga, il direttore editoriale e generale del gruppo Unione sarda Emanuele Dessì e Lia Serreli (che ha presentato anche il progetto Sardinia eCommerce), il presidente di Coldiretti Sardegna Battista e quello dei Giovani Angelo Cabigliera. Una discussione che ha coinvolto i circa 150 giovani agricoltori presenti in platea.
Il ritorno dei giovani in agricoltura è una realtà affermata. Un trend sempre in crescita come confermano anche i dati. Nel primo semestre 2017, secondo i dati di UnioneCamere presentati al Villaggio Coldiretti di Milano), le imprese agricole e dell’industria alimentare guidate da under 35 risultano circa 57 mila, il 6,8% in più dell’anno precedente, e rappresentano il 7% del totale del sistema produttivo agricolo italiano.
A trainare questo boom di giovani agricoltori innovatori è la Sardegna: le sue 4.238 aziende under 35 rappresentano l’11,6% del totale delle imprese del settore. Il dato più alto arriva dalla provincia di Nuoro: qui le aziende under 35 sono 1.586, il 16,5% sul totale. In questa classifica Sassari si piazza al sesto posto con l’11,5% (1.150 le aziende under 35).
Nuoro è anche la quarta provincia italiana in cui si conta il maggior numero di giovani imprenditori agroalimentari (la prima è Bari con 2.062), Sassari è ottava. La Sardegna è al terzo posto tra le Regioni con 4.238 (al primo posto la Sicilia con 7.100, seconda la Puglia con 5.544).
E’ sardo anche il primato della crescita rispetto al 2016. Prima tra le Regioni con il 43,1%. Ma anche tra le province il podio è tutto dei Quattro mori: Sassari è la regina con un più 50%, seguita da Nuoro con il 49,5% e Oristano con il 46,8%.
Un dato molto positivo (anche se favorito dalla pubblicazione del bando del primo insediamento) ancora più significativo se consideriamo che in Italia si trova il maggior numero di giovani agricoltori dell’intera Unione Europa.
E parliamo di vere imprese come conferma un’indagine della Coldiretti, secondo la quale le aziende agricole dei giovani possiedono una superficie superiore di oltre il 54% alla media, un fatturato più elevato del 75% della media e il 50% di occupati per azienda in più.
I SEI VINCITORI OSCAR GREEN 2018