Una serata dedicata all’agnello di Sardegna Igp, ai suoi sapori, ma anche alla sua storia, al suo valore ambientale, sociale ed economico che ha ricoperto e ricopre per la nostra Isola.
È l’iniziativa pensata e organizzata da Coldiretti e Campagna Amica Nuoro Ogliastra che da il via ai Percorsi del gusto con la collaborazione ed il contributo del Consorzio dell’Agnello di Sardegna Igp (Contas), la Camera di Commercio di Nuoro ed il patrocinio del Comune, che si terrà oggi, 26 luglio, a cominciare dalle 18, nella suggestiva piazza Satta a Nuoro.
Gli agrichef di Campagna amica degli agriturismo Istentales di Nuoro, Sedilesu di Mamoiada e su Pinnettu di Fonni e lo chef del ristorante Montiblu di Nuoro proporranno a tutti i presenti la carne di agnello con delle ricette tradizionali e innovative che valorizzano le diverse sfumature di sapore dell’eccellenza agroalimentare sarda.
“L’agnello è il simbolo della gastronomia sarda ed in particolare di quella centrale, del nostro territorio – spiega il presidente di Coldiretti Nuoro Ogliastra Simone Cualbu -, ma anche della nostra cultura, è il fulcro della nostra identità, oltre che dell’economia. L’agnello rappresenta il lavoro, l’attenzione, la passione del pastore verso il suo lavoro”.
“La sua carne racconta un territorio grazie al suo sapore che sprigiona il profumo delle erbe e della macchia mediterranea pascolata dalle mamme – evidenzia il direttore di Coldiretti Nuoro Ogliastra Alessandro Serra -. Ricordiamoci che gli agnelli di Sardegna Igp si nutrono del solo latte e la Sardegna è la prima regione del Mediterraneo in cui si pratica l’allevamento degli animali al pascolo (interessa il 70 % della superficie isolana). Le pecore si nutrono per l’80% dalle essenze foraggere spontanee o coltivate e questo rende inscindibile il legame dell’elevata qualità dei prodotti caseari e delle carni dalle forme paesaggistiche in cui sono ottenuti. E non dimentichiamoci che proprio grazie al pascolamento è stato forgiato il paesaggio isolano”.
La serata sarà un dialogo continuo tra le ricette e i vini della Cantina Dorgali e PubAgricolo di Mamoiada e le birre artigianali di Brewpub Trulla Nugoresa e gherradora.
“E’ una iniziativa in linea con la filosofia del Consorzio – spiega il presidente del Contas Battista Cualbu – in cui non vogliamo solo fermarci alla preziosa tradizione ma vogliamo sperimentare nuove possibilità, nuove combinazioni. Lo stiamo facendo in cucina osando nuovi abbinamenti, ma anche nel confezionamento con nuovi tagli, più piccoli in cui si valorizzano tutte le parti della carcassa rispondendo alle esigenze del mercato, ma anche con l’abbinamento delle nuove tecnologie, quali congelamento e termizzazione, che consentono di destagionalizzare il prodotto, oggi concentrato in soli alcuni mesi dell’anno spesso quando non sono presenti i turisti e di ambire a mercati più lontani”.
“Ma allo stesso tempo – continua il direttore del Contas Alessandro Mazzette – la termizzazione, per esempio, ci consente, conservando le stesse caratteristiche organolettiche ed il sapore, di abbreviare i tempi di cottura e ampliare anche il target dei potenziali cuochi dell’agnello, in quanto si da la possibilità a tutti di preparare il tradizionale agnello arrosto e farlo in breve tempo, venendo incontro al tempo sempre più ridotto dedicato alla cucina”.
Ad animare la serata saranno i “Boghes e Ballos” con la partecipazione di Adriano Piredda, Giovanni Magrini, Valerio Bazzoni e del giovane Matteo Dore che faranno da supporto all’organetto di Totore Chessa.
Ci sarà anche lo stand del Pecorino etico solidale nato grazie alla collaborazione tra il caseificio piemontese Biraghi (che lavora esclusivamente latte 100% made in Italy) e Coldiretti Sardegna. Un accordo che garantisce un giusto prezzo a tutti gli anelli della filiera oltre a stabilità al comparto. Nato nel peggior momento di crisi del comparto, nel marzo 2017, quando il prezzo del Pecorino romano era crollato a 4,20, Biraghi ne garantì l’acquisto a 6,20, grazie ad un accordo di filiera che riconosceva un prezzo equo anche al pastore che lo scorso anno si è visto remunerare il latte a 60 centesimi al litro, accollandosi i costi della crisi.
“Saremo presenti con uno stand in cui sarà promosso il pecorino etico solidale – dice Leonardo Salis presidente della cooperativa Dorgali Pastori che ha sottoscritto il contratto con la Biraghi -. Ci saranno le confezioni da 100 grammi di grattugiato che contengono il pecorino prodotto dalla nostra cooperativa. E’ un accordo importante che in un mercato purtroppo instabile per i motivi che conosciamo, ci garantisce stabilità e la possibilità per la Cooperativa ed i pastori di poter programmare con serenità”.
“Con Coldiretti proseguiamo una collaborazione proficua – sostiene l’assessore comunale Valeria Romagna – che mira alla valorizzazione dei prodotti locali. Con i Percorsi del gusto di domani si da avvio all’estate nuorese che comprende una serie di iniziative”.