L’elicottero AW 139 di stanza a Olbia, già operativo nelle ore diurne, come ad Elmas, dal primo luglio 2018, da oggi effettuerà gli interventi di soccorso anche di notte.
In questo modo la Sardegna entra a far parte delle regioni cosiddette HEMS H24 – Helicopter Emergency Medical Service, o Servizio Medico di Emergenza con Elicotteri, disponibili nelle 24 ore e dedicati esclusivamente al servizio di trasporto e assistenza dei malati.
Oltre all’indispensabile strumentazione per il volo notturno, l’elicottero AW 139 è dotato delle moderne apparecchiature sanitarie utilizzate di norma nell’emergenza quali elettrocardiografo, defibrillatore, saturimetro, ventilatori automatici, materiali necessari per il soccorso di traumatizzati come tavola a spirale e barelle verricellabili, con funi e imbragature.
Altre caratteristiche tecniche – dalle due barelle in cabina, alle dimensioni dei portelloni laterali con possibilità di apertura su entrambi i lati, all’autonomia chilometrica e alla velocità di crociera – conferiscono all’apparecchio AW 139 i requisiti necessari a semplificare l’imbarco della barella e a facilitare le operazioni di soccorso e trasporto.
Il direttore generale dell’AREUS, Dott. Giorgio Lenzotti, ringrazia tutti coloro che hanno contribuito a costruire questo nuovo pilastro del servizio, dalle istituzioni, ai partner, a tutti i suoi collaboratori dell’Azienda dell’Emergenza Urgenza Sardegna.
Il nuovo servizio di elisoccorso, che si completerà con il terzo elicottero della base di Alghero operativo dal 15 agosto, è una realtà proprio grazie alle sinergie poste in atto che oggi consentono di offrire un’assistenza in emergenza urgenza più adeguata agli standard soprattutto nel contrasto alle patologie tempo dipendenti: dall’infarto del miocardio all’ictus dove l’efficacia delle cure è legata indissolubilmente alla rapidità dell’intervento.