Domenica 29 Luglio, durante la Festa Campestre in Onore della Madonna d’Itria, si ripeterà come avviene ormai da secoli la corsa al galoppo chiamata Su Palu de Sa Itria, una delle competizioni ippiche alle quali gli appassionati non possono mancare.
A Gavoi si correva Su Palu prima che in Sardegna ci fossero gli ippodromi e prima che in quasi tutti i paesi nascessero associazioni ippiche e nuove corse. Correvano il palio i giovani gavoesi accorsi a cavallo al santuario distante dal paese circa 8 chilometri, per i festeggiamenti in onore della Madonna, per dimostrare il loro valore in sella ai veloci cavalli e, la corsa nasceva senza bisogno di alcuna organizzazione. Per il secondo anno la corsa sarà riservata esclusivamente ai cavalli anglo arabi. Il Comitato, con il patrocinio della Regione Sardegna, del Comune di Gavoi, del Bim e di numerosi sponsor privati prosegue così la tradizione della corsa e al tempo stesso lavora alla valorizzazione del cavallo anglo arabo, fiore all’occhiello degli allevamenti isolani.
Domenica 29 luglio dunque alle 17 questa corsa dalla lunga storia prenderà di nuovo il via. Cavalli e cavalieri si sfideranno sull’altopiano di Lidana, in prossimità della chiesa campestre, fra vestigia nuragiche, ovili e due ali di folla. Il percorso de Su Palu con gli anni è cambiato a causa dell’avanzare dell’asfalto. Oggi la pista, poco distante dal percorso originario, è circolare, agevole e allo stesso tempo impegnativa, molto amata dagli appassionati del galoppo perché mette in evidenza le qualità dei fantini e dei destrieri. A contendersi la vittoria de Su Palu de Sa Itria e il ricco montepremi (20mila euro di cui 13mila al 1°, 4mila al 2°, 2mila al 3° e mille al 4°) saranno come da tradizione i migliori fantini isolani e come spesso succede anche fantini provenienti dalla penisola. L’anno scorso, infatti, con una rimonta strabiliante, vinse Andrian Topalli, il fantino di Fucecchio che montava Quisario, un generoso anglo arabo di sua proprietà.
Su Palu, come da tradizione è una corsa a libera partecipazione, con partenza al canapo, si può disputare a pelo o con la sella, secondo la formula consolidata nella batteria di qualificazione sulla distanza di 1200 metri, più finale sulla distanza di 1600 metri. Informazioni sulle iscrizioni e sui festeggiamenti: [email protected] – www.saitria.it – 3495857085 – 3491982731 – fb @saitria e @supaludesaitria
Ma le manifestazioni equestri a Sa Itria non si chiudono con Su Palu: lunedì 30 luglio, nella suggestiva piazza antistante la chiesa a partire dalle 18 Prove di abilità a cavallo (Memorial Pietro e Giuseppe Marchi); martedì 31 Palio degli Asinelli, e mercoledì 1 agosto “Sa ghirada a caddu dae Sa Itria” con un centinaio di cavalieri che dal santuario campestre raggiungono il paese sancendo la chiusura dei festeggiamenti.
23/07/2018 Il Comitato di N.S. d’Itria