XXXVI Festival “La Notte dei Poeti”, Nora – Pula 13-29 LUGLIO 2018.
Incantesimi di parole e note con “Làntias” – il nuovo progetto musicale di Elena Ledda che sarà presentato in forma di concerto – in prima nazionale – oggi (venerdì 20 luglio) alle 20 al Teatro Romano di Nora sotto le insegne del XXXVI Festival La Notte dei Poetiorganizzato dal CeDAC/ Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna.
Un affascinante itinerario tra storie d’amore e di guerra, riti della festa e graffi sull’anima con le canzoni scritte (in sardo campidanese) da Maria Gabriela Ledda (con la partecipazione di Enzo Avitabile per De arrùbiu) e tradotte in musica da Mauro Palmas, Silvano Lobina e Marcello Peghin che riecheggeranno nell’antico teatro di pietra della città fenicio-punica e poi romana nel prima data del tour dell’artista selargina, sulla falsariga dell’album uscito per l’etichetta S’Ard Music.
Un seducente ritratto al femminile tra sogni e passioni per “Nora” – che apre il disco, con una felice coincidenza nel nome con l’antica città sommersa – fa da contrappunto all’amarezza di “Beni” in cui affiora il lato oscuro della violenza e degli abusi che cancellano la felicità tra le mura domestiche, tra ansie di madre e dolorose assenze. Focus su temi scottanti e attuali – dal dramma dei migranti in “Cantu Luxis” e“Arenas” alle inutili stragi e le vite spezzate nelle varie regioni del mondo per “Ses andau” e “De arrùbiu” – per un disco che racconta le inquietudini e le tragedie del presente senza dimenticare la saggezza degli antichi e l’importanza delle radici.
“Làntias” sono le lanterne che illuminano di notturni bagliori le processioni simbolo della spiritualità e della devozione popolare con un messaggio di speranza e di fede mentre il significato profondo dell’esistenza ispira le metriche travolgenti di una moderna filastrocca in “Ca sa terra est tunda” che riporta alla spensieratezza dell’età dei giochi fra divertimento e nonsense. E poi “Torrandi” che riscopre i valori della civiltà contadina alle soglie del terzo millennio, ma anche la splendida “Serenada” del galiziano Antonio Placer e una suggestiva versione del un celebre canto popolare andino: “Ojos Azules”.
Sul palco sospeso tra cielo e mare, nel fulgore del tramonto, Elena Ledda – straordinaria voce dell’Isola, sarà accompagnata dall’affiatato ensemble che schiera oltre alla cantante Simonetta Soro, Mauro Palmas (di nuovo a Nora dopo la visionaria “Atlantide” di Mvula Sungani”, di cui ha firmato la colonna sonora) al liuto e alla mandola, Silvano Lobina al basso, Marcello Peghin alle chitarre, Andrea Ruggeri alla batteria e percussioni e – special guest – Gabriele Mirabassi al clarinetto, tra gli “ospiti” speciali o meglio gli “incontri” che impreziosiscono il disco – nelle cui tracce si riconoscono gli apporti di musicisti come Luigi Lai, Enzo Avitabile, Gianluca Pischedda e Gigi Biolcati.
Una musica capace di raccontare la complessità dell’oggi e tracciare un ideale ponte fra popoli e culture, in un’epoca segnata da conflitti etnici e religiosi, dietro cui si intuiscono le formidabili pressioni – dirette e indirette – tra grandi interessi economici e equilibri di potere: “Làntias” è un viaggio alla riscoperta di un’umanità perduta o dimenticata – tra memoria e identità. Un’artista non può restare indifferente davanti alle tragedie contemporanee – dalle ondate di donne e uomini in fuga da guerre, carestie e persecuzioni, disposti ad affrontare l’ignoto e pericoli di un attraversamento del deserto o di un tratto di mare in tempesta per inseguire il sogno di un destino migliore agli abusi e le violenze di genere. Elena Ledda trasforma in canto, meraviglioso e struggente, l’amarezza e il dolore, l’attesa e il vuoto d’amore – per restituire dignità alle vittime e la speranza di un mondo migliore da lasciare in eredità alle generazioni future.
Il weekend fra teatro e musica al Teatro Romano di Nora prosegue sabato 21 luglio alle 20 “Shakespeare’s Breakdowns” di e con Vitaliano Trevisan e Daniele Roccato mentre domenica 22 luglio alle 20 spazio “Memoria di Ragazza” di Annie Ernaux con Daria Deflorian, Monica Demuru e Monica Piseddu… e ancora eventi e spettacoli fino al 29 luglio 2018.
Il festival La Notte dei Poeti si arricchisce di un nuovo appuntamento: giovedì 9 agosto alle 20 debutta in prima nazionale a Nora “Canne al vento” – dal romanzo di Grazia Deledda – con Caterina Murino e la colonna sonora di Franzisku Medda/ Arrogalla.
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Il XXXVI Festival “La Notte dei Poeti” organizzato dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna – con il patrocinio e il sostegno del Comune di Pula, della Regione Autonoma della Sardegna e del MiBAC e il contributo della Fondazione di Sardegna proseguirà fino al 29 luglio al Teatro Romano di Nora e all’Ex Municipio di Pula fra spettacoli, concerti e incursioni nel centro storico oltre ai laboratori per i più piccoli (e alla chill out zone di un Garden Circus in riva al mare).
Dopo l’inaugurazione con “Le Relazioni Pericolose – tra matematica e letteratura” di e con Piergiorgio Odifreddi e Irene Ivaldi (venerdì 13 luglio alle 20) e il debutto di “Terra” di Valeria Moretti (sabato 14 luglio alle 20) al Teatro Romano di Nora con Pamela Villoresi sulle note del pianoforte Danilo Rea tra mito e filosofia, (domenica 15 luglio) alle 20 spazio alla danza con “Atlantide” di Mvula Sungani, nell’interpretazione dell’étoile Emanuela Bianchini e dei solisti della Mvula Sungani Physical Dance con le musiche di Mauro Palmas.
Omaggio ai maestri con “Egon – Site Specific”, opera multimediale del danzatore e coreografo Leonardo Diana (per VersiliaDanza) ispirata a Egon Schiele e Gustav Klimt (martedì 17 luglio) alle 21.30 all’Ex Municipio di Pula mentre (da lunedì 16 luglio) proprio nello storico edificio di via Nora ha preso il via “Circo Picasso” – il laboratorio per i giovanissimi a cura del costumista e scenografo Marco Nateri.
Alessandro Preziosi debutta (mercoledì 18 luglio) alle 20 al Teatro Romano di Nora con “Otello: dalla parte di Cassio”, inedita versione della tragedia del Moro di Venezia attraverso lo sguardo di uno dei personaggi chiave, testimone e involontario strumento del male in un dramma della gelosia di triste attualità. Si torna all’Ex Municipio di Pula STASERA (giovedì 19 luglio) alle 21.30 per “Urlando Furiosa – un poema etico”con l’attrice e comica Rita Pelusio sulle (dis)avventure di una moderna paladina tra ironia e poesia.
La “Notte dei Poeti” ospita poi DOMANI (venerdì 20 luglio) alle 20 al Teatro Romano di Nora la prima data del tour di “Làntias”, il nuovo progetto musicale della cantante Elena Ledda, straordinaria voce dell’Isola, tra storie d’amore e di guerra sulle rive del Mediterraneo. In anteprima nazionale – sabato 21 luglio alle 20 a Nora – “Shakespeare’s Breakdowns” dello scrittore Vitaliano Trevisan, in scena con il contrabbassista Daniele Roccato, sui “crolli” di personaggi come Riccardo III e Macbeth. Una (auto)biografia che diventa diario del Novecento per “Memoria di ragazza” di Annie Ernaux con Daria Deflorian, Monica Demuru e Monica Piseddu – domenica 22 luglio alle 20 nell’antico teatro di pietra – tra le inquietudini e i dolori segreti di una giovane donna e la folgorazione della scrittura. E ancora un excursus tra storia e archeologia – il 24 e 25 luglio alle 19 (e non alle 20 come precedentemente annunciato) – alla scoperta delle “Tracce nella città sommersa” di e con Rossella Dassu.
Tra gli appuntamenti da non perdere del XXXVI Festival “La Notte dei Poeti” – la prima nazionale venerdì 27 luglio alle 20 di “Proprietà e Atto” (Title and Deed) di Will Eno con il poliedrico Francesco Mandelli – in prima nazionale a Nora – per un’acuta indagine sulla vita come stato di esilio permanente. Infine tra mito e contemporaneità “La storia di Antigone” nella versione di Ali Smith – sabato 28 luglio alle 20 – incantevole favola in musica con Anita Caprioli e Didie Caria, mentre “La morte della Pizia” di Friedrich Dürrenmatt con Daniele Pecciindaga – il 29 luglio alle 20 – in forma di moderna parodia il senso dell’enigma.
Nel centro storico di Pula – giovedì 26 luglio alle 20.30 in piazza di Chiesa – spazio alla danza urbana di Anticorpi XL con “Glitch Project” di e con Francesco Capuano e Nicola Picardi tra stress e utopia, preludio alle “Lettres Sonores” scritte e interpretate al pianoforte da Irma Toudjian e impreziosite dalle immagini della fotografa Daniela Zedda (dall’omonimo libro di Valery Afanassiev) sempre giovedì 26 luglio ma alle 21.30 all’Ex Municipio di Pula – per un ideale dialogo tra musica e arti visive.
Tra nouveau cirque e acroyoga nel Garden Circus a cura di Virginia Viviano (che ospita anche fino a mezzanotte musica e performances del dopofestival) oltre all’atelier per piccoli artisti con il “Circo Picasso” di Marco Nateri. Tra le novità di quest’edizione, i Nottambuli, spettatori appassionati e curiosi che propongono le loro cronache sui social network e su Radio Brada, per raccontare da un punto di vista personale e “privilegiato” le atmosfere nonché gli spettacoli e i concerti del Festival.
Il festival La Notte dei Poeti si arricchisce di un nuovo, imperdibile appuntamento: giovedì 9 agosto alle 20 debutta in prima nazionale al Teatro Romano di Nora “Canne al vento” – dal romanzo di Grazia Deledda (nuova produzione de Il Crogiuolo con drammaturgia e regia di Rita Atzeri) – con Caterina Murino e la colonna sonora di Franzisku Medda/ Arrogalla.
Il XXXVI Festival La Notte dei Poeti è organizzato dal CeDAC con il patrocinio e il sostegno del MiBAC / Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e della Regione Sardegna – Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio e Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, e del Comune di Pula – con il contributo della Fondazione di Sardegna e il prezioso apporto di Sardinia Ferries, che ospita gli artisti in viaggio per l’Isola (e ritorno) sulle sue navi.