Venerdì 6 luglio, alle ore 12.00, nell’affascinante cornice del Museo del Costume di Nuoro, i rappresentanti dei musei e dei presidi culturali del Distretto Culturale Atene della Sardegna presenteranno la Mappa dei Luoghi della Cultura.
Di cosa si tratta?
Per la prima volta i musei, i siti archeologici e i presidi culturali del nuorese, riuniti insieme nel Tavolo di lavoro dei Musei del Distretto Culturale del Nuorese Atene della Sardegna, danno vita ad un sistema di bigliettazione condiviso. Dal 15 giugno al 30 settembre 2018 sarà possibile visitare i musei, i siti archeologici e i luoghi della cultura del distretto culturale con una speciale scontistica.
Partecipare è facile. Nei musei aderenti, negli uffici di informazioni turistiche della Sardegna, nei porti e aeroporti, negli hotel, nei ristoranti e bar si potrà ritirare la Mappa con la quale individuare i paesi del distretto e visitare i musei e presidi culturali, consegnare i coupon e ottenere la scontistica dedicata.
Tutti i musei dell’Atene Sarda partecipano all’iniziativa, ben 19 strutture che propongono un’ampia e variegata offerta culturale del territorio a prezzi ridotti. Sarà così possibile scoprire passo dopo passo i luoghi che ancora oggi raccontano la storia della nostra terra come il Museo Archeologico Nazionale G. Asproni di Nuoro, per poi rimanere affascinati dai percorsi espositivi di arte moderna e contemporanea del MAN – Museo d’Arte Provincia di Nuoro e del Museo Ciusa di prossima apertura. Visitare i musei dell’Istituto Superiore regionale Etnografico a Nuoro: il Museo Casa natale di Grazia Deledda dedicato al premio Nobel per la letteratura, oppure effettuare un viaggio tra le tradizioni, i colori e i costumi dei nostri paesi tra gli ambienti curati del Museo del Costume.
La mappa turistica dei luoghi della cultura è proprio lo strumento adatto per scoprire tappa dopo tappa il ricco patrimonio storico, culturale e artistico del nuorese. A Bitti si potrà esplorare una delle più suggestive stratificazioni monumentali prodotte dalla civiltà nuragica nel corso della sua storia millenaria, il Complesso Nuragico di Romanzesu, per poi recarsi al Museo della Civiltà Contadina e Pastorale e al Museo Multimediale del Canto a Tenore che valorizza le diverse tradizioni dell’isola del canto a tenore, inserito dall’UNESCO tra i Patrimoni orali e immateriali dell’umanità. Una tappa obbligata nel percorso proposto dalla Mappa dei Luoghi della Cultura, è il paese di Mamoiada con il Museo della Cultura e del Lavoro, il Museo MATER e quello delle Maschere Mediterranee luogo di contatto tra l’universo culturale di un piccolo paese della Sardegna interna, noto in tutto il mondo per le sue maschere tradizionali – i Mamuthones e gli Issohadores – e le regioni mediterranee.
A Orani il Museo Nivola racconta ancora oggi la vita e le opere dell’artista Costantino Nivola che ebbe un ruolo di primo piano nelle ricerche del modernismo del XX secolo incentrate sul rapporto fra scultura e architettura. Particolarmente ricca è anche la proposta culturale del territorio di Dorgali che partecipa con una scontistica dedicata per visitare l’Area Archeologica di Tiscali, il Museo Archeologico di Dorgali, il Parco Museo S’abba Frisca e il Villaggio Nuraghe Mannu e il Villaggio Serra Orrios. Si scopre l’Acquario di Cala Gonone con le oltre trecento specie per la maggior parte provenienti dal Golfo di Orosei in una struttura dove tipicità e rispetto ambientale si sposano indissolubilmente. A Tiana si potrà visitare il suggestivo Museo di Archeologia Industriale Le Vie dell’Acqua.
L’iniziativa del Tavolo dei Musei è realizzata dall’Associazione Distretto Culturale del Nuorese, Atene della Sardegna, con il contributo della Fondazione di Sardegna e della Camera di Commercio di Nuoro.
Appuntamento, dunque, a venerdì 6 luglio, alle ore 12.00 al Museo del Costume di Nuoro, con i rappresentanti del Tavolo dei Musei del Distretto Culturale del Nuorese Atene della Sardegna, con Agostino Cicalò Presidente dell’Associazione Distretto Culturale del Nuorese Atene della Sardegna e della CCIAA di Nuoro e con il Presidente dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico Giuseppe Matteo Pirisi. Parteciperà all’evento anche l’Assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Barbara Argiolas.