Oristano, nel giardino del Librid di Piazza Eleonora, Musica e poesia

Lo spettacolo organizzato, finanziato e presentato da Georg Büchl con la collaborazione delle poetesse Maria Giuliana Campanelli e Fulvia Tolu, vedrà alternare musica e poesia L’evento, si svolgerà nel giardino del Librid il 28 luglio prossimo, con inizio alle 20,30.
Ospiti di, Musica e poesia, saranno i poeti Tetta Becciu, Maria Teresa Tedde, Piero Marongiu, Savina Dolores Massa, Bruno Martino Daga, Luciano Corona e Monica Orrù, che leggeranno a turno alcune loro opere.
In apertura del reading, ci sarà un’esibizione dei musicisti ospiti, quindi, Giuliana Campanelli, leggerà alcune sue poesie, alternate a quelle di Fulvia Tolu, che sono state affidate alla voce suadente di Paolo Vanacore.
I brani musicali, che intervalleranno la declamazione dei versi poetici, saranno eseguiti dal tenore di Guspini, Alessandro Scanu, con l’accompagnamento della flautista Maria Pia Lixi e della pianista Alessandra Vaccargiu.

Georg Büchl, è un manager di livello europeo, che organizza eventi per finanziare opere umanitarie a sostegno delle sorti dei bambini nei paesi in guerra, come la Siria, l’Afghanistan e tanti altri e a fine serata, gli verrà consegnato un riconoscimento per il suo impegno nella promozione della poesia e della musica e per l’affetto che da anni dimostra per la nostra terra.
A Giuliana Campanelli, che nel 2014 aveva vinto nella sezione poesia, della prima edizione del Premio internazionale città di Oristano, chiediamo di parlarci degli eventi in cui è stata impegnata.
“Il 2017 e il 2018, sono stati anni ricchi di importanti manifestazioni, come il reading al Tettamanzi di Nuoro, nel 2017 e quello alla prestigiosa M.E.M di Cagliari e anche a Siniscola, tutti eventi organizzati dall’Officina dei poeti, che fa parte della Fondazione Daga per le neuro diversità”.
Quali saranno i tuoi prossimi impegni?
“Il prossimo impegno sarà a Collinas, Il borgo dei poeti, dove si svolgerà il Festival di arti e mestieri e dove troverà ampio spazio l’evento Poesia festival, alla sua seconda edizione. A fine settembre, ci sarà anche la pubblicazione della mia nuova raccolta di poesie a cura della casa editrice Kimerik, “Funamboli tra realtà e sogno”, che ha fatto seguito a “Versi in controluce”, che è stato stampato dalla casa editrice Pagine”. La casa editrice Kimerik, tra l’altro, ha in programma anche di stampare un’antologia di sei poetesse sarde. L’idea è venuta a me e le poetesse alla quale mi sono rivolta, hanno subito aderito con entusiasmo”.
All’altra organizzatrice dell’evento, Fulvia Tolu, abbiamo chiesto di parlarci di lei.
“Sono nata a Terralba, dove vivo e lavoro come insegnante di scuola primaria. Sin da piccola sono stata affascinata dal mondo dell’arte, in tutte le sue forme espressive. Nel periodo dell’adolescenza, la pittura è stata per me un mezzo con cui sperimentare ed esplorare le forme, i colori, le luci e le ombre del mondo reale”.
Parlaci della tua attività di poetessa.
“Nel 2013 ho pubblicato una raccolta di versi, all’interno della collana “Poeti e Poesia” (Collana Sentire), di Elio Pecora. Nel 2014 ho partecipato al mio primo concorso di poesia a Quartucciu, classificandomi al secondo posto con Testimone dell’infinito. Nel 2017 ho vinto la terza edizione del concorso di poesia “La poesia nel cuore” con Nel cuore. Nel corso dello scorso anno ho partecipato a diverse iniziative e manifestazioni pubbliche di poesia e nel mese di luglio, ho collaborato e partecipato, con alcune mie poesie, all’evento di “Musica e poesia”, svoltosi a Terralba, voluto, diretto e finanziato George Büchl, grande estimatore dell’arte, della Sardegna e della bella musica. Nel corso della serata si sono esibite la soprano internazionale Domonika Zamara, la pianista Alessandra Vaccargiu e la flautista Maria Pia Lixi. Nel marzo del 2018, ho aderito alla Giornata della poesia, al MEM di Cagliari, organizzata dalla Fondazione Daga e dall’Officina dei poeti. Attualmente sto lavorando ad una raccolta di poesie di sole donne, insieme a Giuliana Campanelli e ad altre quattro poetesse, oltre che alla pubblicazione di una fiaba, Il viaggio di piccolo orso”.

Gian Piero Pinna