È attivo al poliambulatorio di Cuglieri, ogni lunedì dalle ore 9 alle 14, il Servizio di Segretariato sociale e supporto amministrativo. Lo sportello – primo caso in Sardegna – è nato dalla collaborazione tra la Assl di Oristano e il Comune di Cuglieri ed ha come principale obiettivo quello di semplificare i percorsi di accesso ai servizi sociosanitari, fornendo ai cittadini un unico luogo fisico in cui trovare risposte ai bisogni di tipo sociale e sanitario e avviare le pratiche burocratiche ed amministrative connesse a tali richieste.
L’iniziativa, scaturita dall’adesione del Comune di Cuglieri al progetto di istituzione del “Servizio di Segretariato sociale territoriale e servizio di supporto amministrativo” proposto dall’Unione dei comuni Montiferru e Alto Campidano e ratificato da un protocollo d’Intesa con l’Ats-Assl Oristano, è il primo passo di un percorso che prevede di ampliare i servizi offerti all’interno del poliambulatorio cuglieritano per garantire una presa in carico degli utenti del territorio ampia e costante nel tempo.
Il servizio è destinato a tutte le persone che risiedono o dimorano a Cuglieri e negli altri centri aderenti all’Unione dei comuni del Montiferru e Alto Campidano.
L’attività è svolta da un assistente sociale o addetto al segretariato che risponde alle richieste di ascolto, informazione e comunicazione, consulenza, orientamento e accompagnamento sui seguenti procedimenti:
- Provvidenze a favore dei talassemici ed emolinfopatici (L.R. 27/83);
- Provvidenze a favore dei nefropatici (L.R.11/85);
- Trasporto dei soggetti diversamente abili (L.R.12/85);
- Interventi a favore dei soggetti sofferenti mentali (L.R.15/92 e 20/97);
- Interventi a favore di persone affette da neoplasie maligne (L.R. 9/2004);
- Piani personalizzati a favore delle persone con handicap grave (l.104/98 e 162/98);
- Progetti ‘Ritornare a casa’;
- Assegno di maternità ;
- Assegno nucleo familiare;
- Programma SGATE (bonus energia).
Ad accedere possono essere non solo i potenziali beneficiari dei servizi e interventi, ma anche i loro familiari, tutori o amministratori di sostegno.