Ieri la tavola rotonda organizzata da Edison per parlare del “nuovo modello di accesso all’energia”
Ieri nella capitale si è svolta la tavola rotonda dal titolo “Un nuovo modello di accesso all’energia, il progetto pilota del Comune di Porto Torres”, organizzata da Edison alla quale hanno partecipato il sindaco Sean Wheeler, l’assessore all’Ambiente Cristina Biancu, l’assessore al Bilancio Domenico Vargiu e l’ex assessore al Bilancio Donato Forcillo. Presenti al tavolo diverse personalità del mondo dell’energia e anche il Gse, partner del Comune.
A presiedere il tavolo di lavoro è stato Marco Margheri, direttore degli Affari istituzionali per Edison, che con entusiasmo ha voluto analizzare il progetto del Reddito energetico sotto ogni aspetto insieme ai funzionari dell’azienda e a diversi esponenti di associazioni, tra cui Legambiente, il Kyoto Club, Elettricità futura e il Coordinamento Free che racchiude oltre venti associazioni del settore delle energie rinnovabili.
«La nostra iniziativa ha un alto valore sociale e ambientale – ha spiegato Sean Wheeler ai presenti – abbiamo voluto inoltre stimolare la riconversione energetica del territorio, introducendo il concetto di condivisione delle risorse; questo è un aspetto fondamentale che non va mai scordato.
Abbiamo voluto dare la possibilità alle famiglie di avere un risparmio in bolletta: ma è grazie alla loro adesione e alla disponibilità a utilizzare il loro tetto che altri cittadini potranno beneficiare in futuro di un pannello fotovoltaico che sarà acquistato proprio grazie ai primi cittadini beneficiari.
Stiamo provando in pratica a innescare un circolo virtuoso che scardina il classico metodo di aiuto sociale, promuovendo l’utilizzo di energia green».
«In questi giorni – ha detto il sindaco – si stanno concludendo le operazioni di installazione dei pannelli fotovoltaici.
In pochi mesi ne sono stati montati 51 e proprio nei giorni scorsi i primi impianti hanno iniziato a produrre energia.
Il mio ringraziamento e plauso va a chi ha contribuito a rendere realtà questo modello di produzione energetica e agli uffici che hanno lavorato in modo egregio alla rapida e buona riuscita dell’iniziativa».