Lo scorso 25 Giugno, nella magnifica cornice della piazza Cattedrale di Oristano, l’Accademia di Danza orientale “Shams al Sharq” – membro del Consiglio Internazionale della Danza e Patrimonio dell’UNESCO – ha portato in scena “The Passion of the Christ”, il saggio spettacolo di conclusione dell’anno accademico 2017-2018.
Il progetto artistico è un’idea nata dalla Direttrice artistica Simona Asiyah, fondatrice dell’Accademia, coreografa, membro del Consiglio Internazionale della Danza UNESCO, unica in Sardegna a possedere la formazione per la didattica internazionale UNI-ISO e Campionessa Italiana di Danza orientale, ed è stato presentato in occasione del XII anniversario di episcopato di Sua Eccellenza Mons. Ignazio Sanna, arcivescovo metropolita di Oristano.
La rappresentazione scenica è stata magistralmente guidata dalla stessa Direttrice artistica Simona Asiyah e dal Direttore artistico Javier Ghiani, unico insegnante di Percussioni arabe nel territorio regionale, specializzato in ritmologia araba e attualmente impegnato nel percorso di formazione professionale riconosciuto dal Conservatorio del Cairo in Egitto. Entrambi i Direttori artistici, costantemente impegnati nello studio e nella corretta diffusione della cultura orientale, in questi anni hanno riscontrato numerosi apprezzamenti e riconoscimenti anche fuori Sardegna.
Dopo i precedenti saggi accademici (Genesi nel 2015, Esodo nel 2016, Genealogy nel 2017), l’Accademia “Shams al Sharq” ha presentato “the Passion of the Christ”, un tema di profonda spiritualità e sensibilità, che richiede un lungo e cospicuo impegno. Nella splendida piazza Cattedrale si sono esibiti nei personaggi principali: la Maestra Simona Asiyah, che ha interpretato la Madonna; l’insegnante Javier Ghiani, che ha interpretato Gesù di Nazareth; don Diego Tendas, don Giacomo Zicchi e don Manolo Venturino nelle vesti degli apostoli Giovanni, Giacomo e Pietro. Con loro hanno partecipato le allieve/i dei Corsi di Danza orientale della Maestra Simona Asiyah, e gli allievi del Corso di Percussioni arabe dell’insegnante Javier Ghiani.
Il saggio spettacolo è stato rappresentato col particolare e affascinante linguaggio artistico della Danza orientale, accompagnato dalle musiche del mondo arabo. Ogni coreografia, studiata e curata nei minimi dettagli, ha trasportato interiormente i presenti dentro i momenti cruciali per la storia dell’umanità, facendo scaturire sentimenti di profonda commozione ed emozioni forti, accompagnati dall’estasi che solo la Danza orientale può dare, se vissuta nella sua armonia e bellezza.
Testo di Padre Manolo – Fotografie Michele Vacca